Uno+scorcio+spettacolare+delle+galassie+in+Ultra+HD+ci+%C3%A8+appena+arrivato+e+scoprimo+una+natura+lontana+e+magnifica
computermagazineit
/2021/08/20/uno-scorcio-spettacolare-delle-galassie-in-ultra-hd-ci-e-appena-arrivato-e-scoprimo-una-natura-lontana-e-magnifica/amp/
Categories: News

Uno scorcio spettacolare delle galassie in Ultra HD ci è appena arrivato e scoprimo una natura lontana e magnifica

Lo spazio in Ultra HD? Ora è possibile. Ecco le immagini che ci mostrano le galassie come non le avevamo mai viste prima. Uno scorcio dell’universo che affascina e lascia sbalorditi. 

La galassia Hercules A (fonte: R. Timmerman; LoFar & Hubble Space Telescope)

Con l’avanzare della tecnologia, avanza anche la qualità delle immagini. Così quelle che fino a qualche anno fa erano foto perlopiù “pixelate” e poco chiare, oggi appaiono sempre più definite e in grado di regalare emozioni come mai prima d’ora. Lo spazio, che fino a mezzo secolo fa era solo un sogno, appare oggi come qualcosa di tangibile, emozionante, vero e… a portata di occhi.

Le immagini in Ultra HD sono possibili grazie ad una avveniristica tecnologia che, sfruttando i segnali radio catturati dalla rete Lofar composta da 70.000 piccole antenne sparse per nove paesi europei, aiutano a comporre le foto in una definizione mai vista prima. I risultati, sbalorditivi, sono stati condivisi sulla rivista Astronomy & Astrophysics, e rappresentano ben 11 articoli pregni di immagini spettacolari.

POTREBBE INTERESSARTI –> Doppio successo italiano nello Spazio: razzo Vega della Avio e LedSat della Sapienza di Roma

Lo spazio in Ultra HD: possibile vedere l’invisibile grazie alla tecnologia delle onde radio

Uno scorcio spettacolare delle galassie

Grazie alla definizione Ultra HD delle immagini oggi è possibile visionare alcuni aspetti e dettagli che fino a pochi anni fa non erano visibili nelle immagini condivise in rete e nei libri di scienza. Grazie alla tecnologia delle onde radio è possibile generare immagini che “bucano” letteralmente le nubi di gas e polvere che avvolgono molti degli oggetti astronomici presenti nelle immagini. Insomma oggi è possibile vedere l’invisibile, oltre che goderne appieno grazie alla elevatissima risoluzione con cui viene composta l’immagine.

Si tratta delle prime immagini radio a bassa frequenza mai ottenute con una qualità e una risoluzione angolare paragonabili a quelle prodotte dal telescopio Hubble in banda ottica“. A spiegare nel dettaglio il funzionamento della nuova tecnologia il primo autore di uno degli articoli, l’astrofisico Etienne Bonnasieux.

POTREBBE INTERESSARTI –> Centrali elettriche a carbone addio: arriva la batteria a carica solare più grande del mondo che fornirà energia pulita da rinnovabili

Quello che vogliamo fare adesso – continua Gianfranco Brunetti, astrofisico dell’Inaf di Bologna nonché coordinatore italiano della collaborazione Lofarè mappare ampie aree di cielo ad alta risoluzione angolare. In questo caso una difficoltà è rappresentata dalle grandi richieste computazionali: sarà infatti necessario riuscire a distribuire efficacemente su supercomputer i calcoli dei complessi algoritmi per l’analisi dei dati. Questa è la nuova sfida“.

Fabio Alberti

Recent Posts

Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…

2 mesi ago

Come l’Intelligenza Artificiale crea disinformazione

Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…

10 mesi ago

Logitech lancia la sua console, disponibile anche in Italia: caratteristiche e prezzo

Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…

12 mesi ago

Cerchi uno smartphone 5G economico? Questo modello è perfetto per te

Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…

12 mesi ago

Test della personalità: l’immagine che vedi prima ti dice se sei calmo o estroverso

Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…

12 mesi ago

Google Bard, il chatbot si migliora: cosa dobbiamo aspettarci

Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…

12 mesi ago