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Curiosità

Vado dal medico? No, forse è meglio chiedere a Google; il rapporto tra gli italiani e la consultazione medica online

Al posto di andare da un medico per poter risolvere un problema di salute, o quanto meno sapere di cosa si tratti, la gente preferisce fare delle ricerche su internet. È lecito farlo, non lo mettiamo in dubbio, ma uno studio fatto al riguardo suggerisce che il numero delle persone che prende questa decisione non è affatto basso, anzi: sembra proprio che ci troviamo davanti ad un fenomeno insolito. Di quanti individui stiamo parlando esattamente?

Esistono diversi modi per consultare i medici; eccone uno in questo caso – Computermagazine.it

Solitamente le persone preferiscono aspettare e guardare dei contenuti pubblicati online sui propri problemi di salute, piuttosto che andare subito da un medico per ricevere una consulenza professionale oltre che salutare. E a farlo molto spesso siamo soprattutto noi italiani, i quali battono quasi ogni record possibile da questo punto di vista; strano, vero? Eppure è così.

Ma non lo stiamo dicendo per sentito dire, infatti uno studio eseguito sulla questione ha determinato che l’Italia ha il maggior numero di persone con questo irrefrenabile vizio di sospendere le consulenze con medici, scegliendo, invece, di cercare rimedi, soluzioni o addirittura diagnosi su internet. Ma di quali percentuali stiamo parlando? Analizziamole subito.

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Essere al corrente della stabilità della nostra salute è molto importante – Computermagazine.it

Le persone in Italia che si affidano a Google, piuttosto che ad una figura compotente e preparata come quella del medico, non sono affatto pochi come potremmo credere. In base ai nuovi report di Statista, che ovviamente riprende i dati di Euristat, il 53% degli italiani si affretta a fare una ricerca su Internet, mentre nel 2011 questa percentuale si fermava al 27%. Ciò significa che ci sia stata una crescita non indifferente.

Ma attenzione, perché non siamo i “migliori” in questo campo. Ad esempio, in Filandia ben 8 persone su 10 hanno dichiarato di affidarsi a Google, mentre in Spagna il 69% degli intervistati ha affermato di preferire di gran lunga le ricerche su internet piuttosto che i  consigli medici. Bizzarro se ci pensiamo, ma questa è la pura realtà dei fatti.

Oltretutto, i dati Eurostat, hanno anche rivelato che un cittadino dell’Unione Europea su due, con un’età compresa tra 16 e 74 anni si intende, ha confermato di aver cercato informazioni sanitarie online su lesioni, malattie oppure alimentazione. La percentuale più alta al riguardo è stata registrata in Finlandia, che si aggira sull’80%, mentre la più bassa in Bulgaria, dove soltanto il 36% delle persone preferisce Google.

Sebastiano Spinelli

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