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Libero Mail: disagi terminati ma gravi danni riportati, cos’è successo ai dati degli utenti?

La storia di Libero non è ancora finita, e pare che ci sia qualcos’altro di cui discutere ancora una volta. Cosa è successo all’utenza?

Sia Libero che Virgilio non se la sono passati affatto bene in questi ultimi giorni, tant’è che entrambe le piattaforme sono state soggette ad un terribile disagio che ha infastidito gli utenti, e non poco. Ci sono stati degli alti e dei bassi sicuramente, ma non si era mai visto un servizio di posta elettronica di queste dimensioni cadere “vittima” di quello che si pensa sia stato un attacco hacker.

Il disagio è stato inaspettato – Computermagazine.it

Come abbiamo detto la scorsa volta, Libero e Virgilio sono stati del tutto inutilizzabili per un certo periodo di tempo. Tuttavia, nelle prime ore della mattina qualche utente ha iniziato a ricevere la posta, segno del fatto che stia tornando a funzionare. Dopotutto Libero aveva stimato un tempo di 24/48 ore per ripristinare il servizio totalmente, stima che ora sembra corretta in pratica.

Servizio ripartito, ma i problemi non sono ancora finiti

Da quel che sembra la ripartenza sarà graduale e ci vorrà del tempo affinché le email possano riattivarsi con successo. Di sicuro non sarà una procedura immediata, ne siamo più che certi, ma attualmente ci stiamo chiedendo se ci siano altri problemi nel frattempo oppure se Libero abbia risolto la situazione con successo. Che cosa ci ha fatto sapere il servizio a tal proposito?

Libero Mail sembra che sia ufficialmente ripartito – Computermagazine.it

È probabile che le email che sono state inviate agli indirizzi di Libero siano rimaste sui server di posta dei provider usati per inviarle, gli stessi che hanno continuato a provare senza ricevere risposta dai server e quindi senza completare l’operazione. Dal momento che si tentava di inviare la email, il mittente non riceveva alcun avviso del fatto che la consegna non fosse andata a buon fine.

Il server provava e riprovava ad inviare una email entro un numero di ore e giorni stabilito dalle policy che vengono decise da ciascun provider. In questo caso continuava a provare per 10 giorni di fila, per poi riuscirci dati i report ricevuti attualmente. In altri casi l’email sarebbe tornata direttamente da colui che ha tentato di inviarla, ma dato che Libero e Virgilio adottano politiche differenti da altri servizi, per fortuna non è mai successo e sono rimaste in lavorazione.

Sebastiano Spinelli

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