Rapporto+Aifa+sui+vaccini+anti+covid%3A+11+casi+di+trombosi+e+46mila+reazioni
computermagazineit
/2021/04/15/rapporto-aifa-vaccini-anti-covid-trombosi-reazioni/amp/
Scienze

Rapporto Aifa sui vaccini anti covid: 11 casi di trombosi e 46mila reazioni

L’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, ha reso pubblico il nuovo rapporto relativo ai primi tre mesi di campagna di vaccini anti-covid in Italia.

Rapporto Aifa sui vaccini anti covid: tutti i dettagli

Il Sistema di farmacovigilanza italiano ha registrato più di 46mila segnalazioni di reazioni, un numero decisamente esiguo tenendo conto che dal 27 dicembre alla fine di marzo le dosi somministrate erano state circa 9 milioni, di conseguenza il tasso di segnalazione è stato di 510 ogni 100mila dosi inoculate nei cittadini. Di queste 46mila e passa segnalazioni, quasi la totalità, per l’esattezza il 93% del totale, riguardano eventi non gravi, così come specificato dall’Aifa. Si tratta per lo più di situazione che si risolvono nel giro di poche ore, come ad esempio febbre, stanchezza, i classici dolori muscolari, e il dolore in sede di iniezione. Nulla di trascendentale quindi, sicuramente un dolore sopportabile rispetto ad una forma grave di covid.

Rapporto Aifa sui vaccini anti covid: i detagli (Foto 1)
Rapporto Aifa sui vaccini anti covid: i detagli (Foto 2)

RAPPORTO AIFA VACCINI ANTI COVID: 11 CASI DI TROMBOSI DI CUI 4 MORTALI

POTREBBE INTERESSARTINuovi sintomi covid 2021: dalla nausea al vomito, come è cambiata la malattia

Per quanto riguarda invece le segnalazioni gravi, queste sono solamente il 7% sul totale, il che significa che ogni 100mila dosi di vaccini iniettati, si verificano 36 reazioni che necessitano di cure; il dato, specifica l’agenzia italiana del farmaco, è indipendente dal tipo di vaccino, nonché dalla prima o dalla seconda dose. Nel rapporto viene inoltre specificato che fra il 27 dicembre e il 26 marzo scorso, la maggioranza delle segnalazioni ha riguardato il vaccino Pfizer (l’81%), ed è una percentuale che non deve fare allarmare in quanto allora (e anche adesso), era il siero più utilizzato, visto che è quello arrivato in maggiori quantità nel nostro paese.

POTREBBE INTERESSARTICovid, allarme Johnson & Johnson: vaccino sospeso in Europa ed Usa

Il 17% delle segnalazioni ha invece fatto riferimento ad AstraZeneca (totale di dosi 27%), mentre Moderna è stato interessato solo dal 2% di segnalazioni (totale somministrazioni, circa 5%). Tornando alle reazioni verificatesi, si tratta per la maggior parte di febbre, mal di testa, dolori di muscoli e articolazioni, brividi, nausea e dolori derivanti dall’iniezione, così come da informazioni fornite sui vaccini in merito alle reazioni avverse. Infine, per quanto riguarda i casi di trombosi che tanto stanno facendo discutere in questi giorni, in totale sono emersi 11 casi con quattro decessi. Dati quindi tutt’altro che allarmanti e che testimoniano per l’ennesima volta la sicurezza dei vaccini.

Roberto Mazzucchelli

Recent Posts

Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…

2 mesi ago

Come l’Intelligenza Artificiale crea disinformazione

Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…

10 mesi ago

Logitech lancia la sua console, disponibile anche in Italia: caratteristiche e prezzo

Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…

11 mesi ago

Cerchi uno smartphone 5G economico? Questo modello è perfetto per te

Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…

12 mesi ago

Test della personalità: l’immagine che vedi prima ti dice se sei calmo o estroverso

Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…

12 mesi ago

Google Bard, il chatbot si migliora: cosa dobbiamo aspettarci

Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…

12 mesi ago