Marte+bollente%3A+sul+Pianeta+Rosso+i+vulcani+potrebbero+essere+ancora+attivi
computermagazineit
/2021/05/17/marte-bollente-pianeta-rosso-vulcani-attivi/amp/
Categories: Scienze

Marte bollente: sul Pianeta Rosso i vulcani potrebbero essere ancora attivi

Marte bollente, la conferma dello studio portato avanti dal Planetary Science Institute: il Pianeta Rosso vanta vulcani ancora attivi. 

Marte ancora vivo? Lo studio potrebbe confermare attività vulcanica

Un pianeta pieno di sorprese. Questa volta il nostro vicino Marte, protagonista di questi mesi con l’arrivo del rover Perseverance, ha dato prova di essere ancora “vivo”. A confermarlo uno studio del Planetary Science Institute, che avrebbe indagato sulle attività vulcaniche del Pianeta Rosso. In realtà più che una conferma è un’ipotesi di uno studio, Evidence for geologically recent explosive volcanism in Elysium Planitia, Mars, che punta a dirci se ci sono ancora eruzioni vulcaniche su Marte.

POTREBBE INTERESSARTI –> La Cina atterra su Marte! Touchdown riuscito per il rover Zhurong

Marte: i vulcani sono ancora attivi?

Terremoti Marte: quante scosse (Foto Esa)

David G. Horvath, Pranabendu Moitra, Christopher W.Hamilton, Robert A. Craddock e Jeffrey C. Andrews-Hanna sono gli autori dello studio, che è possibile reperire, in inglese, a questo link. A quanto pare quello che l’intera comunità scientifica credeva come un fenomeno ormai “estinto” potrebbe essere più attuale che mai.

Tre/quattro miliardi di anni dall’ultima eruzione vulcanica sul Pianeta Rosso che, sulla base dello studio del Planetary Science Institute, potrebbero ridursi a “soli” 50.000. Un tempo indubbiamente distante, ma che su scala geologico è uno schiocco di dita o poco più. Si tratta di un lasso di tempo che può dirci se Marte potrebbe tornare ad eruttare o meno nel giro dei prossimi anni.

Gli scienziati si sono basati sui dati ottenuti da orbiter, raccolti dal suoi giri intorno al pianeta. In uno di questi viene evidenziata una crepa lunga 13 chilometri presente sulla superficie di Marte. Ed è proprio questa anomalia ad aver riacceso l’ipotesi di una attività vulcanica “recente”. Presente nella zona dell’Elysium Planitia, nei pressi dell’equatore marziano, questa potrebbe essere la prova di un’eruzione piroclastica dovuta alla espansione dei gas intrappolati al di sotto della superficie.

POTREBBE INTERESSARTI –> Perseverance è pronto a studiare la superficie del cratere Jezero su Marte

Ad avvalorare la tesi ci ha pensato il ricercatore David Horvath, il quale ha sovrapposto i flussi di lava dell’eruzione più recente presente su Marte. Quel che è emerso è una netta e chiara correlazione tra i due fenomeni, a questo punto ipoteticamente legati.

Fabio Alberti

Recent Posts

Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…

2 mesi ago

Come l’Intelligenza Artificiale crea disinformazione

Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…

10 mesi ago

Logitech lancia la sua console, disponibile anche in Italia: caratteristiche e prezzo

Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…

12 mesi ago

Cerchi uno smartphone 5G economico? Questo modello è perfetto per te

Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…

12 mesi ago

Test della personalità: l’immagine che vedi prima ti dice se sei calmo o estroverso

Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…

12 mesi ago

Google Bard, il chatbot si migliora: cosa dobbiamo aspettarci

Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…

12 mesi ago