Bufale e misoginia invadono TikTok, che mette nuove regole per rendere l’applicazione un posto più sicuro. Un supporto investigativo contro attività illegali che si celano dietro ai video. La società ha rimosso oltre 91 milioni video 
TikTok ha detto basta: l’app ha lanciato una serie di novità con cui intende rendere la piattaforma più sicura e inclusiva, in modo particolare per i minorenni che s’imbattono in troppi video diseducativi e con scopo di lucro. Le aree di interesse sono quattro su cui si è concentrata l’applicazione per fare miglioramenti in termini di privacy e prevenzione delle minacce online che si celano dietro ai video rilasciati dagli utenti: il controllo sulle sfide pericolose, l’approccio ai disordini alimentari (i famosi WHAT I EAT IN A DAY che mostrano ragazze molto magre che si nutrono con un deficit calorico di cui non hanno bisogno a tal unto da rinunciare ad alimenti sani e basici per stare bene), i contenuti proibiti, il monitoraggio delle attività criminali e così via. Queste novità arrivano in concomitanza del Safer Internet Day, la giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita dalla Commissione Europea, di cui abbiamo parlato qualche giorno fa.
“Bufale su autolesionismo e suicidio vengono ora messe in evidenza con più dettagli in una categoria di policy separata, in modo che sia ancora più semplice per la nostra community familiarizzare con queste linee guida” spiega l’azienda. “Per aiutare la community a comprendere le sfide e restare al sicuro mentre si diverte, abbiamo lanciato insieme ai creator dei video, che invitano a seguire quattro passaggi utili quando valutano i contenuti online: fermati, pensa, decidi e agisci”. 
Anche se TikTok rimuove già i post che promuovono i disordini alimentari, ora comincerà a censurare anche quelli su regimi alimentari non corretti che stanno letteralmente spopolando sull’applicazione, nascosti da video all’apparenza innocenti. Ma quanti ne vediamo di video di ragazze che ci dicono come mangiare per non avere pancia? Ma scherziamo? . Una decisione presa dopo aver individuato la sponsorizzazione di diete e comportamenti poco sani come quelli di cui vi abbiamo parlato poco sopra, che possono turbare anche chi non ha un disordine alimentare diagnosticato ma che vuole perdere 2 o 3 chiletti. Tra i “nuovi” contenuti di odio che verranno eliminati dalla piattaforma, adesso ci sono il deadnaming e il misgendering, ossia l’ignorare l’identità di genere di una persona, oltre alla misoginia e alle terapie di conversione, da sempre condannata ma mai presa sul serio da molti utenti. Intanto la società rende noto che nel terzo trimestre del 2021 ha rimosso oltre 91 milioni di video che violavano deliberatamente il regolamento imposto dalla piattaforma. Di questi, il 95% è stato rimosso prima ancora di venire segnalato da un utente che si rendeva conto di cosa stesse circolando, l’88% prima di ricevere alcuna visualizzazione e il 93% entro 24 ore dalla pubblicazione.Insomma, TikTok ha stretto le corde al collo dei disturbi alimentai e della criminalità.
