Navigazione sicura? Ci pensa Fortinet, con questi pratici consigli

Internet è un’arma a doppio taglio, è tutto e il suo esatto contrario. C’è il bello e il brutto, il buono e il cattivo, il bianco e il dark. Bisogna sapersi muovere, per sfruttare il meglio ed evitare il più possibile il peggio. Ci pensa una nota azienda statunitense a porgere una mano agli internauti, offrendo pratici consigli per muoversi online.

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Fortinet, la sede in California – Adobe Stock

Fortinet è nota per l’offerta di prodotti ad alte prestazioni e perfettamente integrati per la sicurezza dell’intera infrastruttura IT. Protezione avanzata della rete, sicurezza degli accessi basati sulla stessa intelligence e orchestrati in modo sinergico per formare un fabric cooperativo. Ma anche buoni consigli.

Il primo consiglio, e non potrebbe essere altrimenti, è una sorta di diritto-dovere che hanno i genitori con i rispettivi figli, lasciati troppo spesso da soli con un dispositivo in mano. È importante che i genitori educhino i propri figli in merito alle regole per una navigazione sicura online e che siano consapevoli dei pericoli cui possono imbattersi sul web.

Fiducia, dialogo e differenziazione delle password

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Proteggere la privacy online è basilare – Adobe Stock

I propri dati personali non di danno mai, né tantomeno si condividono, soprattutto quando ci si trova di fronte a sconosciuti che a volte si nascondono dietro uno username. Servono regole chiare per bambini, ragazzi e adolescenti, magari con un elenco di portali approvati dai genitori per le loro attività.

Il dialogo con i figli è un punto fondamentale. E la prudenza non è mai troppa. Già, bambini e adolescenti sono velocissimi a usare i dispositivi, ma troppo spesso vanno in automatico, cliccano senza leggere o sapere chi hanno di fronte. I genitori devono usare molta prudenza nei confronti di siti web fake o dannosi e di potenziali truffe, come tentativi di phishing, e di raccomandarsi di non cliccare link sospetti o scaricare allegati inattesi. Tutto passa per il dialogo e un rapporto di fiducia: non essere né troppo duri, ma neanche non curanti di ciò che fanno i nostri i figli quando sono online.

Capitolo password, finché ci saranno devono essere create con intelligenza, differenziarle se possibile evitando date di compleanno, password predefinite in dotazione con i dispositivi, il nome dell’utente o semplici combinazioni di numeri o parole.

Per proteggere i più giovani è importante, sottolinea Fortinet, custodire le comunicazioni e monitorare con chi stanno comunicando. Bisogna, inoltre, informare i più giovani su cosa aspettarsi quando si naviga online e quali sono le regole da seguire. Sfruttare il parental control e controllare le impostazioni di privacy dei social media, sono cose buone e giuste.

Impostazioni privacy