Apple Silicon M1 Ultra mostra i primi risultati ai benchmark: ecco il parere degli esperti

Apple mostra i muscoli con il suo nuovissimo processore M1 Ultra, top di gamma assoluto tra i chip Apple Silicon presentato durante l’evento Peak Performance dell’8 marzo. Ecco i primi risultati, figli dei benchmark eseguiti sul chip made in Apple.

Mac Studio con M1 Ultra: i primi benchamarks sorprendono - 110322 www.computermagazine.it
Mac Studio con M1 Ultra: i primi benchamarks sorprendono – 110322 www.computermagazine.it

Parliamo anzitutto di una bestia senza – quasi – eguali. Il nuovo chip M1 Ultra, presentato da Apple e che, almeno inizialmente, verrà montato sul nuovo Mac Studio, rivela tutto il suo potenziale grazie ai primissimi test eseguiti. Da un lato l’entusiasmo che in tanti hanno vissuto durante la presentazione è lecito, dall’altro è sempre bene aspettare risultati concreti e reali prima di gridare al miracolo. I primi benchmark sono quindi giunti in nostro soccorso per dirci, realmente, quali sono le caratteristiche e le potenzialità di questo mostruoso SoC.

A parlarne, come spesso accade, sono i ragazzi di Benchleaks, che su Twitter hanno condiviso i risultati del primo test su M1 Ultra. Ovviamente, allo stato attuale delle cose, è difficile confermare se i test eseguiti dagli esperti di Benchleaks corrispondano al vero, ma per ora vogliamo fidarci. La sessione su Geekbench 5, pubblicata sulla piattaforma, ci mostra un risultato davvero incredibile. 24.055 punti in Multi-core, un valore prossimo a quello che si può ottenere con un AMD Ryzen Threadripper 3990X e i suoi 64 core (intorno ai 25 mila).

M1 Ultra: un processore che supera ogni limite

Mac Studio di Apple - 110322 www.computermagazine.it
Mac Studio di Apple – 110322 www.computermagazine.it

Tecnicamente, per farla breve ed usare il linguaggio tenuto dalla stessa Apple durante il suo evento Peak Performance, Apple M1 Ultra non è nient’altro che la fusione di due chip M1 Max – top di gamma della serie prima dell’8 marzo. I due chip, interconnessi grazie alla tecnologia proprietaria di Cupertino chiamata UltraFusion, darebbero vita ad una vera bestia di potenza. Parliamo di una CPU a 20 core, 16 ad alte prestazioni, addizionate ad una GPU a 64 core ed un totale di 128GB di memoria unificata – con banda passante a 800Gbps.

Non numeri esageratamente pompati ma, guardando il risultato, M1 Ultra è in grado di avvicinarsi – e di molto – alle prestazioni ottenute da AMD Ryzen Theadripper 3990X. Quel che Apple è riuscita a fare, alzando l’asticella oltre ogni limite possibile e immaginabile, è tuttavia da ricercarsi nel contenimento dei consumi a soli 60W, contro i 280W del processore top di AMD. Un risultato cinque volte più efficiente che garantirebbe consumi sensibilmente inferiori ed un dispendio di energie del sistema infinitamente ridotto.

i9 12900K e AMD Ryzen 9 5950X vengono invece surclassati, con risultati di poco superiori alla metà di ciò che M1 Ultra ha generato con i test di Geekbench 5. Non resta che attendere il 18 marzo e toccare con mano le reali prestazioni di un chip nato per stupire e soddisfare le esigenze dei professionisti più esigenti.

 

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