Ecco la Banca dei Videogames: il suo intento? salvare ed archiviare tutti i titoli storici

Risale al 1952 il primo videogioco mai inventato nella storia e si chiamava OXO: il suo inventore si chiamava Alexander S. Douglas e lo ha inventato quasi per caso. Si trattava infatti di una trasposizione su schermo catodico di uno dei giochi che ancora oggi è molto attuale, ossia il TRIS, in cui si vince allineando 3 cerchi o tre X su una griglia di 9 quadrati.

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David Boström – Embracer.com

Probabilmente in pochi lo sanno, e molti dei vecchi videogiochi soprattutto dei primi tempi sono andati a finire chissà in quale dimenticatoio, sia fisico che virtuale. Per questo motivo in Svezia è nato quello che può essere definito il primo e unico archivio dei videogiochi di tutto il mondo e di tutte le epoche.

Si chiama Embracer Games Archive, sorge nella città di Karlstad ed è considerato la prima vera banca di videogiochi al mondo. In questo archivio vengono raccolte infatti tutte le copie fisiche dei videogiochi che sono usciti insieme alle rispettive console, per salvarne la memoria e averne almeno una copia esistente al mondo.

“Stiamo costruendo un archivio per abbracciare la storia dei giochi”

Così si legge sul sito ufficiale di questo archivio che già conta 50.000 titoli nelle sue sale, nella città di Karlstad che sta nella contea di Värmland, dove sta la sede dell’azienda Embracer che altro non è che la holding svedese che ha acquisito per 300 milioni di dollari circa società come Crystal Dynamics, Eidos Montreal, Square Enix Montreal e quindi è entrata in possesso dei diritti di giochi come Tomb Raider, Deus Ex, Thief e Legacy of Kain.

Quello che si propone questo archivio è di avere un database il più possibile completo in modo che si possa poi consultarlo agevolmente, e anche poter mettere in piedi delle collaborazioni con i musei che si occupano di mostre di videogiochi.

Il museo che ospita l’archivio è anche in questo momento pronto ad acquistare i titoli di chi vuole vendere i suoi pezzi, purché siano dei pezzi effettivamente rari.

Il responsabile dell’archivio è David Boström, CEO di Embracer Games Archive. «Mi è stato affidato l’onorevole compito di guidare il lavoro di creazione di questo archivio di giochi unico. Immagina un luogo in cui tutti i videogiochi fisici, le console e gli accessori sono raccolti nello stesso posto – dichiara sul sito ufficiale – E pensa a quanto ciò potrebbe significare per la cultura dei giochi e per consentire la ricerca sui videogiochi. Questo viaggio è appena iniziato e siamo in una fase iniziale. Ma già ora abbiamo una vasta collezione di cui occuparci presso la sede dell’Embracer Games Archive a Karlstad, in Svezia. Un team di esperti è stato reclutato e inizierà a costruire le basi per l’archivio. In Embracer Games Archive, crediamo che i giochi portino un patrimonio che vale la pena celebrare e salvaguardare per il futuro. Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo archiviare e salvare quanto più possibile l’industria dei videogiochi».

FONTE: Embracer.com

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