Meta%2C+arriva+la+batosta+definitiva%3A+265+milioni+di+euro+di+multa+per+falla+nella+sicurezza
computermagazineit
/2022/12/02/meta-arriva-la-batosta-definitiva-265-milioni-di-euro-di-multa-per-falla-nella-sicurezza/amp/
News

Meta, arriva la batosta definitiva: 265 milioni di euro di multa per falla nella sicurezza

Un problema relativo alla sicurezza del servizio di Meta può davvero rendere una multa più che salata? A quanto sembra è andata esattamente così, tant’è che parliamo di una scelta ragionata su dei fatti d’indagine.

La falla di sicurezza riscontrata non è da sottovalutare – Computermagazine.it

Maxi multa per Meta, non se la scorderà mai più

Ebbene sì, è successo ancora una volta. Meta dovrà pagare una multa di 265 milioni di euro per la violazione degli articoli 25(1) e 25(2) del GDPR per quel che concerne la protezione dei dati degli utenti.

L’analisi è stata svolta dalla Data Protection Commission irlandese, che ha deciso di sanzionare la società in vista del fatto che non ci fosse stato un trattamento adeguato nei confronti delle informazioni degli utenti.

Il tempo non mancava, perché lo studio ha avuto inizio l’anno scorso quando sono stati pubblicati nel darkweb più di 500 milioni di dati tra numeri di telefono, nomi, indirizzi mail e bio in uno dei data breach più grandi di sempre.

Gli hacker ci sono riusciti a causa di una falla di sicurezza che Facebook ha chiuso nel 2019, ma non prima che ne approfittassero per rubare le informazioni personali di milioni di utenti. Come hanno agito da quel momento in poi le autorità?

Gli articoli violati dalla compagnia di Mark Zuckerberg

Siamo certi del fatto che non passerà inosservata questa notizia – Computermagazine.it

Questa faccenda ha portato il Data Protection Commission irlandese ad esaminare gli strumenti di Facebook Search, Facebook Messenger Contact Importer e Instagram Contact Importer. Dalle loro ricerche hanno rilevato delle incongruenze con i punti 1 e 2 dell’articolo 25 del GDPR, portandoli a dover applicare delle sanzioni molto severe.

Qui vi lasciamo i punti citati dal documento ufficiale, che altro non sono che gli articoli violati da Meta:

Il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate, quali la pseudonimizzazione, volte ad attuare in modo efficace i principi di protezione dei dati, quali la minimizzazione, e a integrare nel trattamento le necessarie garanzie al fine di soddisfare i requisiti del presente regolamento e tutelare i diritti degli interessati“.

Il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire che siano trattati […] solo i dati personali necessari per ogni specifica finalità del trattamento. […] dette misure garantiscono che, per impostazione predefinita, non siano resi accessibili dati personali a un numero indefinito di persone fisiche senza l’intervento della persona fisica“.

? Fonte: www.hdblog.it

Sebastiano Spinelli

Recent Posts

Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…

2 mesi ago

Come l’Intelligenza Artificiale crea disinformazione

Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…

10 mesi ago

Logitech lancia la sua console, disponibile anche in Italia: caratteristiche e prezzo

Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…

11 mesi ago

Cerchi uno smartphone 5G economico? Questo modello è perfetto per te

Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…

12 mesi ago

Test della personalità: l’immagine che vedi prima ti dice se sei calmo o estroverso

Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…

12 mesi ago

Google Bard, il chatbot si migliora: cosa dobbiamo aspettarci

Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…

12 mesi ago