Le+AI+entrano+nella+ristorazione%2C+potrebbe+essere+un+addio+anche+ai+camerieri%3A+cosa+possono+fare%3F
computermagazineit
/2023/01/29/le-ai-entrano-nella-ristorazione-potrebbe-essere-un-addio-anche-ai-camerieri-cosa-possono-fare/amp/
News

Le AI entrano nella ristorazione, potrebbe essere un addio anche ai camerieri: cosa possono fare?

Le intelligenze artificiali potrebbero prendere il posto dei sommelier in futuro, ed è deciso: scopriamo quale algoritmo avrebbe la facoltà di farlo.

Più i giorni passano, e maggiori sono le IA che riescono a vedere la luce dopo tanto tempo di progettazione. Le società stanno sfruttando questo periodo d’oro per mostrare a tutto il mondo le loro personali creazioni, che per quanto possano essere apparentemente complesse, l’utilizzo è molto più semplice della loro struttura. Sono state create per essere messe nelle mani degli utenti dopotutto, il che significa che sia giustificato tutto questo.

L’IA migliore che esista è qui – Computermagazine.it

E a tal proposito vorremmo parlare di una nuova intelligenza artificiale che potrebbe sostituire il tipico sommelier italiano. Chi sarebbe il suo rimpiazzo? Facile: un algoritmo specializzato nel suddetto campo. Suggerirà a tutti noi quale vino abbinare a determinati alimenti, oppure con quali piatti usare le bottiglie custodite nella propria cantina di casa. In altre parole, parliamo di una tecnologia mai vista prima d’ora.

Sommelier robotico al servizio degli esseri umani, che sia il futuro?

Non è un caso che sia stata sviluppata ralla IWCB, acronimo di Italian Wine Crypto Bank, che ha proposto questo meraviglioso algoritmo che prende il nome di Personal Gpt Sommelier e basa le sue conoscenze sulla Generative Pre-training Transformer. Così facendo ottiene la possibilità di creare modelli di linguaggio in grado di rispondere alle domande in modo simile a un essere umano. Ma in che maniera verrà messa in opera?

Il vino verrà analizzato con cura dall’algoritmo – Computermagazine.it

La PGS supporterà i wine-lover al momento della scelta del vino, rispondendo alle loro domande in modo naturale, competente e fluido. Ma attenzione, perché non solo si potrà dare un nome a questa IA: può fare molto altro. Ad esempio Davide Casalin, CTO di IWCB e CellarMetaberse, ci fa sapere in merito che si “ricorderà ciò che il suo assistito ha bevuto e mangiato in base ai suoi suggerimenti precedenti“.

Continua la spiegazione fornendo altri dettagli al riguardo: “La tecnologia sarà disponibile in anteprima mondiale, nel corso del prossimo mese di marzo, per i membri del Nft Privilege Club della Bg3.0 Wine Bank che aprirà a Bergamo. Bg3.0 Wine Bank è il primo wine-bar dell’era Web3.0 e avrà una dimensione nel metaverso e offrirà esperienze esclusive dal vivo ai propri clienti entrambe prodotte dall’Iwcb“.

Sebastiano Spinelli

Recent Posts

Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…

2 mesi ago

Come l’Intelligenza Artificiale crea disinformazione

Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…

10 mesi ago

Logitech lancia la sua console, disponibile anche in Italia: caratteristiche e prezzo

Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…

11 mesi ago

Cerchi uno smartphone 5G economico? Questo modello è perfetto per te

Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…

12 mesi ago

Test della personalità: l’immagine che vedi prima ti dice se sei calmo o estroverso

Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…

12 mesi ago

Google Bard, il chatbot si migliora: cosa dobbiamo aspettarci

Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…

12 mesi ago