Due applicazioni su Play Store rubano dati e soldi

Sono state scoperte due app pericolose per il sistema Android. Un nuovo attacco da malware per colpire gli utenti più distratti.

App Android
App Android Photo by Rami Al-zayat on Unsplash

Un nuovo pericolo per gli smartphone Android. Di recente, sono state individuate già 7 applicazioni insidiose. È comune che il sistema venga preso di mira tramite l’uso delle app, un meccanismo semplice per penetrare nel mondo privato degli utenti.

Ora sono state scovate altre due applicazioni infette da malware si insinuano negli smartphone di molte persone.

POTREBBE INTERESSARTI –> PS5: “Tutte le scorte esaurite”. Quando sarà disponibile? Nessuno sa dirlo

Le applicazioni che minacciano Android

App Malware
App Malware Photo by William Hook on Unsplash

La prima delle due applicazioni scovate è VivaVideo. È gratuita, ma con possibilità di acquistare alcuni servizi aggiuntivi. Il numero di download supera i 100 milioni di utenti.

Secondo un rapporto di Upstream basato su un’analisi svolta da Secure-D, VivaVideo, oltre ad avere molte pubblicità rischiose, sembra riesca ad eseguire transazioni in sordina. Durante il suo utilizzo, l’utente potrebbe subire una vera e propria violazione della privacy.

Upstream ha registrato circa 20 milioni di tentativi di transazioni monetarie bloccati o falliti. La maggior parte riguardano il Brasile, la parte restante si divide tra Camerun, Arabia Saudita, Thailandia, Egitto e Germania.

Al momento, l’Italia non sembra essere finita nel mirino. Tuttavia, chi ha quest’app, è meglio che la disinstalli per evitare qualsiasi rischio.

Riguardo la seconda applicazione, ve ne abbiamo già parlato. Ma, per chi si fosse perso l’articolo in questione, faremo qualche accenno qui. L’app si chiama Go SMS Pro e viene usate per condividere contenuti multimediali.

Attraverso quest’app, è possibile caricare dei file multimediali in modo che vengano trasformati in link che consentono di accedere ai file caricati. Se il destinatario ha la stessa app, può accedervi facilmente ma, allo stesso tempo, i link diventano pubblici su internet. In questo modo, senza alcuna registrazione, diventano disponibili a tutti.

A quanto pare, non è stato trovato alcun modo per risolvere questa vulnerabilità, per il momento. Di conseguenza, anche in questo caso, l’unica cosa da fare è disinstallare quest’app.

POTREBBE INTERESSARTI –> L’Apple dimezzerà le commissioni sull’app store per le piccole imprese

Impostazioni privacy