Una ricerca importante che ridurrà i costi e l’inquinamento: l’Università di Oxford ha scoperto come trasformare l’anidride carbonica in benzina per jet.
Un esperimento che potrebbe portare ad un’economia circolare ad emissione zero. L’Università di Oxford è riuscita a convertire l’anidride carbonica in carburante per jet. Si tratta di un processo in fase sperimentale ma funziona e, se dovesse dare ulteriori risultati positivi, magari potrebbe essere applicato anche ai motori di altri veicoli (si spera).
La ricerca è stata pubblicata su Nature Communications. Tutto nasce dalla volontà dell’industria aeronautica di ridurre l’emissione di Co2 dagli aerei in quanto prodotto di scarto della combustione di idrocarburi.
POTREBBE INTERESSARTI –> Autenticazione forte in arrivo: dal 31 dicembre cambiano i pagamenti online
Questo tipo di conversione, riguardante la Co2 in carburante, ha destato molto interesse negli ultimi anni. Come spiega il team di ricerca di Oxford, si tratta però di un processo molto complesso.
Innanzitutto, perché la Co2 è una molecola completamente ossidata, termodinamicamente stabile e chimicamente inerte. In secondo luogo perché necessita di un processo abbastanza dispendioso.
Il modo migliore per portare avanti questa ricerca sarebbe quello di individuare un catalizzatore poco costoso ed altamente efficiente, che possa sintetizzare preferenzialmente l’intervallo di idrocarburi target di interesse.
Durante la ricerca effettuata dal team di Oxford, sono stati testati anche lo zucchero commerciale e le polveri di farina come possibili combustibili nel processo di preparazione del catalizzatore.
I catalizzatori preparati con questi combustibili hanno anche mostrato un’elevata attività di idrogenazione della Co2.
Attraverso una combustione a 350º, il team ha ottenuto un carburante liquido adatto ad un motore a reazione. L’esperimento è avvenuto all’interno di un reattore di acciaio inossidabile e l’anidride carbonica era pari a quella di una bomboletta spray. Il risultato è stato di pochi grammi di carburante.
POTREBBE INTERESSARTI –> Snai down, è stato un attacco informatico a bloccare tutto
Siamo di fronte ad una possibile economia circolare, ma sono ancora tante le varianti da considerare prima di poter pensare in grande.
Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…
Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…
Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…
Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…
Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…
Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…