Diritti tv, nulla è ancora deciso. Tornano in corsa Mediaset e Amazon

SKY e DAZN sono sempre le favorite per l’acquisizione dei diritti tv sulla Serie A per il triennio 2021-2024 ma nulla è ancora deciso. La Lega, infatti, ha tutta l’intenzione di infiammare l’asta per massimizzare i ricavi.

Serie A TIM (Adobe Stock)
Serie A TIM (Adobe Stock)

In quest’ottica si starebbe valutando l’ipotesi di rimettere all’asta il pacchetto comprensivo delle 3 gare in co-esclusiva, per cui Sky ha offerto 70 milioni di Euro.

Diritti tv, la mossa della Lega potrebbe favorire il rientro di Mediaset e Amazon

Calcio e diritti Tv (Adobe Stock)
Calcio e diritti Tv (Adobe Stock)

La strategia della Lega potrebbe prevedere una modifica a quest’ultimo pacchetto, dando la possibilità di trasmettere due partite in modalità pay ed una in chiaro. Una mossa, naturalmente, che potrebbe far rientrare in gioco sia Mediaset sia Amazon, che hanno già preso parte della Champions League.

LEGGI ANCHE >>> 5G dannoso per la salute? Gli italiani tra i più diffidenti al mondo: a rivelarlo uno studio

Secondo indiscrezioni questo “nuovo” pacchetto potrebbe arrivare fino al doppio (circa) dell’ultima offerta. Mediaset e Amazon, dunque, alla finestra. La situazione, per il momento, è in stand by. L’offerta di SKY per aggiudicarsi i diritti tv sulla Serie A di calcio per il triennio 2021-2024 è da mezzo miliardo, 505 milioni l’esattezza da versare entro tre giorni dall’assegnazione: 130 milioni della rata di maggio-giugno 2020 non versata e oggetto di una causa a Milano, più 375 milioni pari a metà dei 750 milioni offerti per la stagione 2021-22.

LEGGI ANCHE >>> Henry Cavill ha svelato un progetto segreto legato a Mass Effect?

Dazn ha offerto alla Serie A 840 milioni di euro a stagione. Con due signori vantaggi: il primo è dato da alcune club molti importanti e influenti di Serie A, dichiaratamente dalla parte di DAZN.

Il secondo è dato dall’ufficializzazione dell’entrata in scena di TIM, non come partecipante alla corsa indetta da Lega per l’assegnazione dei diritti tv della Serie A per il triennio 2021-2024, ma come partner tecnologico di DAZN.

TIM potrebbe sostenere l’offerta di DAZN per accaparrarsi i diritti tv del 40%, fornendo circa 340 milioni di euro a stagione in un accordo di distribuzione di contenuti. Non solo, con TIM in campo verrebbero spazzati via i dubbi relativi alla qualità dello streaming, tallone d’Achille (soprattutto all’inizio, ma anche un po’ tutt’ora) di DAZN.

SKY o DAZN avanti a tutti, al netto di sorpassi e controsorpassi. Attenzione al terzo incomodo: la Lega – che si riunirà venerdì – non ostacolerà nessuno per un’asta mai prima d’ora così incerta.

Impostazioni privacy