Google Foto renderà disponibile su tutti i dispositivi la cartella delle immagini “proibite”

Grande novità per quanto riguarda il servizio Google Foto, la raccolta di fotografie di un utente archiviata online. Così come comunicato nelle scorse ore, su tutti i dispositivi sarà messa a disposizione la cartella delle cosiddette immagini proibite: vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Google Foto, le immagini proibite
Google Foto, le immagini proibite: i dettagli

Ciò a cui facciamo riferimento è la cosiddetta “cartella bloccata”, ovvero una opzione che permette di nascondere delle specifiche foto all’interno di uno spazio, appunto una cartella, facendo così sparire gli scatti selezionati dalla griglia di Google Foto ma anche dalla ricerca e da tutte le applicazioni che hanno accesso alle foto stesse. Fino ad oggi era un’opzione esclusiva degli smartphone Google Pixel, ma adesso è stata estesa a tutti coloro che utilizzano Android e di conseguenza il servizio fotografico.

Immagini proibite in Google Foto
Immagini proibite in Google Foto: come funziona

GOOGLE FOTO, ARRIVA IL SERVIZIO PER LE “FOTO PROIBITE”, ECCO COME FUNZIONA

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Una volta che le immagini selezionate verranno nascoste, per visualizzare questi contenuti “proibiti” bisognerà autenticarsi attraverso lo stesso metodo che si utilizza per il blocco dello schermo. Si tratta di un escamotage interessante se voleste cancellare degli scatti che non volete che qualcun altro veda, si pensi ad esempio a foto private nell’intimità o a magari a degli scatti del passato di cui non andate troppo fieri. Al momento questa funzione non è disponibile per tutti i dispositivi con Android ma a breve lo sarà per coloro che saranno dotati della versione dal 6 in avanti. Non si sa con certezza quando ciò avverrà, visto che non vi è ancora una data precisa del rollout, ma la novità dovrebbe essere introdotta per l’autunno, di conseguenza nel giro di due/tre mesi al massimo è probabile che il tutto verrà implementato su ogni dispositivo mobile di casa Google. E a proposito di Google Foto non tutti sanno che sono molti i servizi offerti dallo stesso, a cominciare dalle opzioni sulla stampa e le consegne delle foto, per ora purtroppo solo esclusiva del mercato degli Stati Uniti.

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Navigando sul blog ufficiale dell’azienda viene infatti spiegato come sia possibile da ora farsi recapitare a casa anche delle singole stampe, mentre fino ad ora il servizio a domicilio prevedeva una consegna di almeno dieci foto al mese (con tanto di abbonamento), e chi voleva invece stampare solamente una foto doveva recarsi presso i punti convenzionati, dislocati in particolare nella nota catena di supermercati Walmart. In Italia, come detto sopra, al momento il servizio non è disponibile, e bisogna capire se mai lo diverrà, ciò che si può fare nel nostro paese è richiedere i fotolibri. Tornando al servizio Usa, le foto ordinabili prevedono un costo di 18 centesimi l’una con l’aggiunta delle spese di spedizione, nei formati 11×14″ (circa 28×35,5 cm), 12×18″ (circa 30×46 cm), 16×20″ (circa 40×51 cm) e 20×30″ (circa 51×76 cm). Si può ricevere anche stampe su tela, a 19.99 dollari l’una più spese di spedizione nei formati 8×10″ (circa 20×25,5 cm), 16×16″ (circa 40×40 cm), 20×30″ (circa 51×76 cm), 24×36″ (circa 61×91,5 cm), 30×40″ (circa 76×101,6 cm) e infine 36×36″ (circa 91,5×91,5 cm).

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