K’Watch: ecco il primo orologio che ci aiuterà contro il Diabete

Il wearable ha un design molto interessante: da un lato lo smartwatch e dall’altro un cerotto smart SkinTaste dotato di sensori e microaghi.

Era stato presentato al CES2017 con un altro nome, ma è sempre lui: K’Watch Glukose, un bracciale smart capace di misurare il livello di glucosio nel sangue evitando fastidiosi prelievi. La società produttrice PKvitality è finalmente pronta a lanciarlo sul mercato per migliorare la vita dei 415 milioni di diabetici nel mondo.

Come vi avevamo già spiegato il diabetico che indossa K’Watch Glukose può finalmente dire addio al pungidito e ai prelievi quotidiani (chi soffre di diabete di tipo 1 e 2 può aver bisogno di controllare la glicemia anche 10 volte al giorno): il bracciale usa infatti una innovativa tecnologia SkinTaste che, come suggerisce il nome, permette di “assaggiare” la pelle anziché prelevare un campione di sangue.

PKvitality startup francese ha progettato K’Watch Glucose, un wearable che oltre a contare i passi della giornata tiene sotto controllo in modo continuo i livelli di glucosio nel sangue. La notizia è che, in collaborazione con l’AMCR Institute, la startup ha iniziato i trial clinici per la validazione dell’orologio come dispositivo medico.

Sta per arrivare il primo orologio per misurare il glucosio nel sangue: come funziona

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l wearable ha un design molto interessante: da un lato lo smartwatch e dall’altro un cerotto smart SkinTaste dotato di sensori e microaghi posto a contatto con la pelle e che ha una vita utile di 7 giorni. La misurazione avviene quindi senza accesso diretto al sangue, come invece avviene con la classica puntura sul dito per la misura tramite le strisce con reagente, ma sfrutta il liquido interstiziale, raggiunto con le micropunte lunghe meno di 1 millimetro.

Al click di un tasto sullo smartwatch, le sonde penetrano la pelle ed analizzano il liquido per misurare la glicemia dell’utente in circa un minuto. Quest’ultimo percepisce soltanto una leggera pressione della sonda al polso, senza alcun dolore in quanto il sensore non raggiungerà mai nervi o i vasi sanguigni, tipicamente situati ad 1 millimetro al di sotto dell’epidermide.

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Tutte le letture possono essere sincronizzate sullo smartphone (iOS e Android) e visualizzate all’interno di un’app. Il dispositivo può anche essere pre-configurato con avvisi per le varie misurazioni da effettuare durante l’arco della giornata e tiene traccia anche di passi, calorie bruciate e distanza percorsa.

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