Google Assistant potrebbe gestire la batteria dello smartphone meglio di noi: perché?

L’assistente vocale di Google sarebbe in grado di gestire l’autonomia del cellulare meglio di quanto saremo in grado di farlo noi. Ma in che modo esattamente ci dovrebbe riuscire, e quanto efficiente potrebbe essere rispetto a noi?

Google Assistant potrebbe gestire la batteria dello smartphone meglio di noi: perché?
Le batterie dei telefoni hanno durate diverse: variano sia a seconda di quanto sia prestante il dispositivo in se per se, che per il tipo di utilizzo che ne facciamo nel corso dei giorni – Computermagazine.it

La batteria del telefono deve essere controllata più volte durante il corso della giornata, specie se tendiamo ad utilizzarla molto spesso. L’autonomia, ovviamente, varia a seconda del tipo di smartphone che usiamo, motivo per cui può succedere di ridurla al minimo rapidamente.

Non è propriamente colpa nostra se viene consumata in poche ore, seppur possa durare, con molta probabilità, più tempo del dovuto. Insomma, forse darci una regolata non sarebbe male dal momento che potrebbero esserci dei casi dove, il telefono, possa avere una certa utilità.

Ed è per tale ragione che ci servirebbe qualcuno in grado di dirci, in continuazione, se la batteria sia ad un buon punto oppure no, motivo per cui possa essere utile essere al corrente di questa informazione.

Ma chi sarebbe così premuroso da farci un favore tanto grande come questo? Ovviamente Google è sempre disponibile ad aiutarci, ecco perché prendere in considerazione l’idea di sfruttarlo potrebbe salvarci: vediamo come.

Il supporto dell’assistente virtuale

Google Assistant potrebbe gestire la batteria dello smartphone meglio di noi: perché?
Ricaricare continuamente il cellulare, e senza un attimo di riposo, potrebbe portare la batteria a sovraccaricarsi e a bruciarsi in poco tempo. Dunque, dobbiamo fare attenzione – Computermagazine.it

Anche se non capita spesso dato che la maggior parte delle funzionalità sono disponibili solo per iPhone, questo trucco potrà essere adottato sia da coloro che utilizzano dispositivi Android che Apple, quindi non ci saranno differenze in questo caso. Tuttavia, ciò che invece non cambierà assolutamente sarà il processo che dovremo seguire per questa funzionalità.

Tutto quello che dovremo fare sarà andare su Google e chiedere l’aiuto dell’assistente vocale, per poi domandargli di controllare lo stato della nostra batteria. Lui, che ovviamente è in grado di farlo, ci riuscirà e manterrà sempre al corrente l’utente dell’autonomia attuale del device.

In questo modo, beh, sarà veramente impossibile dimenticarci se il nostro cellulare o tablet stia per raggiungere il limite. Se così fosse sarebbe un problema bello e buono, visto che poi saremmo costretti a metterlo sotto carica per evitare che si scarichi nell’arco di qualche minuto.

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