Google introduce lo “Stop” ai suoi comandi vocali: ecco come funziona

Una nuova funzione sarà attiva su tutte le piattaforme Google: renderà più semplice l’interazione con la funzione dell’assistente vocale. La funzione è in fase di rollout e sarà disponibile a breve su Smart Display e Smart Speaker.

Smart Speaker
L’assistente Google è una presenza sempre più centrale nei sistemi di domotica ed Internet delle Cose – ComputerMagazine.it

L’assistente vocale di Google è una delle funzionalità più utilizzate dagli utenti; il Google Assistant infatti è una vera e propria suite di servizi, utilizzabile sia per un’esperienza interattiva e avvolgente, sia per esigenze pratiche come una ricerca veloce di un contenuto, che verrà trovato e narrato dalla voce del nostro device.

Per attivare la funzione si usa l’ormai celebre “Hey Google“; questo permette al nostro smartphone (o qualsiasi altro strumento compatibile stiamo usando) di ricevere le nostre richieste o di attivare le funzioni desiderate. Può essere anche utilizzato, ovviamente, per fare una ricerca pratica e veloce sul motore di ricerca.

Un altro importantissimo ambito di applicazione dell’assistente Google è tutto ciò che ruota intorno alla domotica, ai prodotti smart ed ai gadget IoT (Internet of Things). Con il semplice ausilio di Google Assistant infatti è possibile coordinare efficacemente tutto l’ecosistema dei prodotti interconnessi, in maniera pratica ed intuitiva.

Da oggi però l’utilizzo sarà ancora più semplice e diretto; difatti Google sta lavorando per rendere il rapporto col nostro assistente vocale sempre più simile ad un contatto umano, aumentando l’interattività e rendendo possibile una comunicazione continuativa. Per questo è in corso di introduzione il sistema “Stop“.

Col sistema Stop un’esperienza più realistica

Smart
L’assistente Google è sempre più vicino a forme di interazione dinamiche e smart – ComputerMagazine.it

Il nuovo sistema infatti permette di interagire con l’assistente vocale anche in corso d’opera: spesso capita che a fronte di una nostra richiesta Google Assistant inizi una procedura piuttosto lunga. In altri casi potrebbe esporre i risultati di una ricerca in maniera molto prolissa.

La funzione Stop quindi permette di interrompere la sua azione, sia nel caso volessimo correggerla, sia nel caso avessimo già ottenuto quello che ci serve. Questa novità quindi rende lo stile dell’assistente meno robotico, avvicinandolo a quella che è una realistica interazione umana, con tutti i vantaggi pratici che ne derivano.

Le applicazioni sono tantissime; la nuova modalità infatti sarà applicabile nelle ricerche su internet (ovvero quando si chiede all’assistente di darci informazioni su un determinato tema) quanto sulle informazioni generiche (come chiedere la temperatura o il clima in una determinata zona).

Allo stesso modo la funzione Stop potrà essere usata nella richiesta di informazioni personali, nelle funzioni imperative ed in tutte quelle attività di controllo remoto, dell’internet delle cose, in cui un’interazione efficace, diretta e quasi interpersonale, sarà cruciale per il funzionamento del sistema.

Lo Stop è in corso di applicazione e sarà disponibile sugli smartphone e su tutti gli altri sistemi compatibili, come Smart Display e Smart Speaker.

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