Dal passato al presente, con un occhio di riguardo al futuro. Così Atari, storico marchio di videogiochi, celebra i suoi primi 50 anni di storia con alcune chicche che guardano molto più in là della sua gloriosa storia. 
Se pensate ai videogiochi e siete nati a cavallo tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, non può non venirvi in mente lo storico marchio Atari. Azienda che negli anni si è contesa il dominio assoluto con un’altra grandissima realtà: Nintendo. Oggi l’azienda, nata in giappone nel 1972, è pronta a festeggiare il suo cinquantesimo anniversario con una serie di oggetti NFT – opere digitali certificate tramite blockchain.
Una modalità insolita per una realtà che potremmo definire “analogica”, ma che ha scelto di abbracciare il nuovo per glorificare il suo passato. A sviluppare gli NFT marchiati Atari sarà Republic Realm, tra le compagnie più in voga al momento quando si parla di NFT e creazione di prodotti connessi con la nuova frontiera “virtuale”.
Atari: una storia lunga mezzo secolo celebrata con la nuova frontiera del metaverso
Nata nel 1972 dalle menti di Nolan Bushnell e Ted Dabney, Atari vide tra i suoi dipendenti anche un giovanissimo Steve Jobs – colui che poi darà i natali ad Apple negli anni successivi. Si chiama “GFT” ed è una collezione che fa ovviamente riferimento al termine “Gift”, “regalo”, pensato per celebrare l’importante anniversario con i fan dell’azienda cresciuti a pane e Atari.
Ogni token, fa sapere l’azienda, rappresenta un momento saliente nei cinquant’anni di storia di Atari. Se possessori dei “GFT” potrete competere in gare online su alcuni titoli, che daranno l’opportunità ai concorrenti di aggiudicarsi ulteriori premi. Infine è stata creata una stanza speciale su Discord, progettata per comunicare con altri appassionati del mondo videoludico – dove sarà possibile scambiarsi gli NFT.
“Il marchio Atari è sinonimo di videogiochi e i videogiochi sono la spina dorsale del metaverso. Non c’è modo migliore per commemorare il 50° anniversario che inaugurando una nuova era di innovazione tecnologica, onorando il nome che ha lanciato la moderna industria dei videogiochi“, ha detto il CEO di Atari, Wade Rosen.
