Il mega telescopio James Webb è riuscito a scattare le prime foto da 1,5 mln di km dalla Terra: ecco i risultati

Sono giunte nelle scorse ore le prime immagini scattate dal James Webb, il nuovo ipertecnologico telescopio della Nasa, il cui viaggio lontano dalla Terra è scattato lo scorso mese di dicembre.

James Webb, prima foto, 12/2/2022 - Computermagazine.it
James Webb, prima foto, 12/2/2022 – Computermagazine.it

La foto non è sensazionale, ma rappresenta comunque una pietra miliare nel campo dello spazio, essendo stata scattata a ben 1.5 milioni di chilometri di distanza dalla Terra. A realizzarla è stata la NIRCam, la Near Infrared Camera, attraverso cui gli ingegneri a terra hanno allineato i 18 segmenti dello specchio primario, prima appunto di effettuare lo scatto. Come potete notare anche su questa pagina, la foto è principalmente di colore nero, ed è caratterizzata da ben 18 puntini bianchi luminosi, ognuno formato dalla luce della singola stella riflessa dai vari segmenti dello specchi primario del James Webb.

TELESCOPIO JAMES WEBB, ECCO LA PRIMA IMMAGINE DA 1.5 MILIONI DI KM DI DISTANZA

Non si tratta, come ricorda Hwupgrade, di diverse stelle, ma di una sola riflessa 18 volte. “Questa ricerca iniziale – ha fatto sapere Marshall Perrin, vice scienziato del telescopio per Webb e astronomo presso lo Space Telescope Science Institute, come si legge sul sito ufficiale – copriva un’area delle dimensioni della Luna piena, perché i punti del segmento potrebbero essere stati potenzialmente sparsi nel cielo. L’acquisizione di così tanti dati nel primo giorno ha richiesto che tutte le operazioni scientifiche e i sistemi di elaborazione dati di Webb sulla Terra funzionassero senza problemi fin dall’inizio. Questo è un ottimo punto di partenza per l’allineamento degli specchi”. Michael McElwain, dell’osservatorio Webb e scienziato del progetto al Goddard Space Flight Center della NASA, ha aggiunto: “Il lancio di Webb nello spazio è stato ovviamente un evento emozionante, ma per scienziati e ingegneri ottici, questo è un momento culminante, quando la luce di una stella si sta facendo strada con successo attraverso il sistema fino a un rivelatore”.

Marcia Rieke, ricercatrice principale per lo strumento NIRCam e professoressa di astronomia all’Università dell’Arizona ha invece spiegato: “L’intero team di Webb è estasiato dal modo in cui stanno procedendo bene i primi passi per acquisire immagini e allineare il telescopio. Siamo stati così felici di vedere che la luce si è fatta strada nel NIRCam”. L’acquisizione dell’immagine è scattata il 2 febbraio e in totale ha generato ben 1.560 foto diverse, scaricando poi 54 gigabyte di dati attraverso il Deep Space Network. In totale il processo è durato 25 ore.

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