Digitale Terrestre e WhatsApp: ecco l’idea del MISE per migliorare lo switch off in Italia

Un bonus da trenta euro per tutti quei nuclei familiari con ISEE fino a 20 mila euro, a cui si può sommare un altro incentivo per chi rottama una tv acquistata prima del 22 dicembre 2018, è residente in Italia ed ha il pagamento del canone in regola, a prescindere da quale sia l’importo dato dall’ISEE. E’ solo uno dei aiuti che il Ministero dello sviluppo economico sta apportando ai cittadini italiani, in vista della rivoluzione del digitale terrestre.

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Mise – Adobe Stock

L’8 marzo si passerà in toto alla nuova codifica, MPEG-4, con un numero di canali “provvisori” anche con il vecchio sistema. Un modo per arrivare in tempo all’appuntamento con la storia: lo switch previsto per fine anno, al massimo a inizio 2003.

Il MISE sta cercando di alfabetizzare tutti i cittadini italiani in primis sul perché è importante questo storico passaggio, prima di altri aiuti concreti, non solo economici ma anche a livello di spiegazioni. Il famigerato DVB-T2 non deve spaventare.

L’importanza del passaggio al Digitale Terrestre di seconda generazione

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Digitale terrestre – Adobe Stock

Il nuovo standard utilizza un sistema Multiplex a Divisione di Frequenza Ortogonale (OFDM – Orthogonal Frequency Division Multiplex) per le trasmissioni radio di base, cioè un formato del segnale che utilizza un gran numero di portanti ravvicinate ciascuna modulata con un flusso di dati a bassa velocità. Qui l’importanza di questo passaggio, offrirà di selezionare una varietà di opzioni differenti per soddisfare i requisiti dei vari operatori di rete, con annessa una riduzione di costi non indifferenti per ogni singolo canale di trasmissione.

Passare al DVB-T2 vuol dire adeguarsi ai tempi tecnologici che stiamo vivendo, ma bisogna capire come stanno le cose. Proprio per questo il Ministero dello sviluppo economico ha deciso di utilizzare la messaggistica numero uno al mondo per dialogare con chiunque voglia chiedere spiegazioni, in merito alla rivoluzione del digitale terrestre.

Se prima c’era soltanto un Call Center dove contattare (al numero 06 87 800 262, aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20, una chiamata il cui costo varia a seconda del piano tariffario applicato dal proprio operatore) adesso c’è WhatsApp, con tanto di numero: 340 1206348. La bellezza di questo servizio (stessi orari del call center) è che non ci sono robot dall’altre parte, ma operatori umani: solo la prima risposta è automatica.

Ci si organizza così in vista dell’8 marzo, dunque. Quando avverrà il cambio di codifica delle emittenti nazionali. Prima cosa da fare stare calmi e effettuare una nuova sintonizzazione, perché alcuni canali potrebbero non essere visibili, se non si riesce a vederli nemmeno nella selezione di “canali provvisori”, vuol dire che la vostra tv non è pronta per il digitale terrestre. E va cambiata. Stop.

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