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Gadget

Google deposita il brevetto per lo Skin Touch e rivoluzione auricolari e smartwatch controllandoli con la “pelle”

Google si sta muovendo nella direzione dello Skin Touch, ovvero la tecnologia che permetterà di dare comandi ai dispositivi wearable senza doverli toccare, ma semplicemente tracciando i comandi sulla propria pelle.

Google si sta muovendo in una direzione avveniristica con la tecnologia Skin Touch – ComputerMagazine.it

Grandi innovazioni in vista in casa Google: gli auricolari e gli smartwatch wireless di nuova generazione potranno essere controllati senza strumenti, ma semplicemente disegnando sulla tua pelle.

Google ha infatti acquisito un brevetto da LetsGoDigital, che suggerisce che l’azienda stia lavorando su un’interfaccia skin per una gamma di dispositivi wearable, ovvero device indossabili.

Proprio come puoi scorrere su e giù su alcuni auricolari true wireless per controllare il volume o toccarli per riprodurre e mettere in pausa la tua musica, questo nuovo brevetto mostra come applicare gesti simili sulla pelle vicino alle orecchie.

Allo stesso modo, invece di scorrere sul display, gli utenti potranno controllare ciò che vedono scorrendo sulle braccia, sui polsi e o sulle mani, senza bisogno di utilizzare apparecchi per dare comandi.

I dispositivi saranno in grado di fare tutto questo utilizzando più sensori in grado di catturare il movimento che verrà effettuato dagli utenti e tradurlo in controlli riconoscibili dal device.

Una rivoluzione per i dispositivi indossabili

Probabilmente a breve i dispositivi coi fili e comandati tramite un device saranno obsoleti – ComputerMagazine.it

Inoltre, Google ha implementato una tecnologia di apprendimento automatico in grado di distinguere questi movimenti intenzionali da quelli normali. Se la tecnologia funziona in modo efficace, i gesti della pelle potrebbero offrire alcuni vantaggi significativi rispetto ai tradizionali controlli touch che molti auricolari wireless utilizzano già.

I gesti sulla pelle infatti offrono agli utenti più spazio dare i comandi; inoltre questo semplificherà l’inserimento di gesti preesistenti, ma l’aumento dello spazio disponibile consentirà anche a Google di creare nuovi controlli per migliorare la funzionalità dei suoi dispositivi wireless.

Eliminando la necessità di toccare gli auricolari, è meno probabile che li sposti fuori posto o li spinga nel condotto uditivo. Il raggiungimento di una solida tenuta può migliorare le prestazioni audio delle tue cuffie, quindi l’utilizzo di questi controlli può rendere l’esperienza di ascolto più piacevole.

Aiuteranno anche a mantenere pulito il dispositivo. Per non macchiare lo schermo del tuo smartwatch per usarlo, questi gesti sulla pelle elimineranno quel fastidio. Tuttavia, dovremo aspettare e vedere cosa farà Google. Come per tutti i brevetti, non vi è alcuna garanzia che vedremo effettivamente i dispositivi Google utilizzare i gesti della pelle fino al lancio ufficiale del marchio.

Si dovranno quindi attendere ulteriori sviluppi per scoprire quali sono le effettive intenzioni di Google e quale uso farà della tecnologia che ha acquistato.

Stefano Pettinari

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