Nuovo brevetto sui display da Samsung: oltre che pieghevoli ora sono anche trasparenti

Nelle ultime ore è stato approvato un nuovo interessantissimo brevetto a marchio Samsung. Come riferito da Hdblog.it, l’ufficio mondiale dei brevetti, il WIPO, ha approvato un nuovo “progetto” depositato dalla multinazionale sudcoreana durante la scorsa estate, precisamente a luglio del 2021.

Samsung, 12/3/2022 - Computermagazine.it
Samsung, 12/3/2022 – Computermagazine.it

Si tratta di un progetto alquanto ambizioso che conferma come l’azienda voglia continuare ad investire sui suoi smartphone foldable, i pieghevoli, e nel contempo, quanto la stessa voglia innovare per distaccarsi dal una concorrenza sempre più agguerrita, soprattutto se si pensa alle multinazionali cinesi degli ultimi anni, a cominciare da Oppo e OnePlus.

Samsung, 12/3/2022 - Computermagazine.it
Samsung, 12/3/2022 – Computermagazine.it

SAMSUNG, DEPOSITATO UN BREVETTO PER UN DISPLAY PIEGHEVOLE E TRASPARENTE

Samsung è alla ricerca di soluzioni alternative per cercare di trarre il meglio dalla tecnologia degli schermi pieghevoli e l’ultimo brevetto depositato al WIPO mostra uno nuovo display che può essere regolato in più posizioni, e non soltanto quelle canoniche. Se lo smartphone risulta “chiuso” in condizioni normali con la configurazione compatta, lo schermo occupa buona parte della superficie posteriore, così come spiega ancora Hdblog.it. “Poi, a seconda delle esigenze – scrive ancora il portale – l’utente può decidere di sollevare la porzione di display fino a ottenere una superficie unica e perfettamente piana, quindi con uno schermo molto ampio in diagonale, oppure ruotarlo ancora per ottenere un dispositivo dal form factor di un laptop. In posizione verticale, come si vede dagli schizzi del brevetto, c’è anche un supporto che lo tiene stabile in posizione”.

Ma non è finita qui perchè Samsung spiega nel brevetto che una parte dello stesso schermo può diventare all’occorrenza perfino trasparente. A riguardo sarebbe stata integrata una pellicola polarizzante che consente di regolare il livello di trasparenza a seconda delle modalità d’uso, quindi da una trasparenza totale ad una sola parziale. Si tratta di un escamotage molto utile per permettere ad esempio di integrare una fotocamera selfie nel display senza peggiorarne la qualità, così come le fotocamere posteriori, che verrebbero integrate nello schermo. Si tratta quindi di un brevetto che prevede una serie di opportunità alquanto interessanti, anche se, come spesso e volentieri accade in questi casi, bisognerà capire prima di tutto se dai disegni si passerà ai fatti. Sono infatti tantissimi i brevetti depositati dalle varie multinazionali negli ultimi anni che poi finiscono nel dimenticatoio, e la speranza è che quello che vi abbiamo appena descritto trovi applicazione anche nella realtà in tempi brevi. Chiudiamo questo spazio segnalandovi, a proposito di smartphone Samsung, alcune interessanti offerte su Amazon

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