Ecco come Apple genererà ossigeno dai suoi iPhone: geniale idea per noi ed il Pianeta

I quasi 5 miliardi di dollari di Green Bond stanziati nell’arco di 6 anni, hanno permesso la realizzazione di un incredibile progetto che avrebbe come scopo quello di dare vita ad Elysis, ossia una joint venture con la quale produrro il primo alluminio verde della storia. Ma per che tipo di cellulari sarà destinato il nuovo metallo realizzato?

Ecco come Apple genererà ossigeno dai suoi iPhone: genile idea per noi ed il Pianeta
La Mela, adesso, ha un nuovo piano per la produzione dei cellulari – Computermagazine.it

Apple è riuscita – finalmente oseremmo dire – a completare un progetto il cui inizio risale a diversi anni fa, e con un obiettivo ben preciso: riuscire a creare un alluminio di zero emissioni di Co² per la costruzione degli iPhone SE (che tra l’altro potrete acquistare su Amazon in sconto). È una iniziativa davvero fenomenale e che prende in considerazione la salvaguardia dell’ambiente, quindi non potevano tralasciarlo il programma.

Per chi non lo sapesse, i Green Bond sono degli strumenti finanziari, sotto forma di obbligazioni, destinati a favorire la crescita e la messa in opera di progetti volti ad avere un impatto positivo su tutto, proprio come abbiamo accennato poco fa. La loro nascita risale all’idea della Banca Europea degli Investimenti nel 2007, mentre negli anni anche alcune aziende come Apple hanno deciso di aderire al progetto.

La produzione di ossigeno con un nuovo materiale

Ecco come Apple genererà ossigeno dai suoi iPhone: genile idea per noi ed il Pianeta
Alcune scelte vengono prese sulla base di diversi fattori da prendere in considerazione, proprio come in questo caso – Computermagazine.it

Da quel momento in poi, la Mela ha accumulato miliardi di dollari di Green Bond per la nascita di Elysis, cioè una join venture del 2018 con base a Montreal e un centro di ricerca e sviluppo in Quebec. Al suo interno troviamo i membri di Apple, Alcoa, Rio Tinto e i governi del Canada e del Quebec. L’obiettivo, in sintesi, sarebbe
quello di produrre alluminio non con emissioni di carbonio, bensì usando un materiale ceramico che invece emette ossigeno durante il processo di fusione.

La prima notizia ufficiale risale soltanto al 2019, anno in cui era partita la spedizione del primo lotto commerciale per quanto riguarda il nuovo alluminio senza emissioni di gas serra. Parte dello sviluppo successivo dell’idea probabilmente ha subito un rallentamento a causa della pandemia da Covid-19, quindi il progetto non ha visto la luce così presto come credevamo.

Comunque sia, Apple è da diversi anni che tende a ricavare l’elettricità delle sue strutture di energia rinnovabile al 100%, mentre il passaggio all’utilizzo di alluminio riciclato e fuso, usando energia idroelettrica al posto di combustibili fossili, ha ridotto le emissioni di Co² per questa specifica produzione di circa il 70% dal 2015.

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