Kojima Productions entra nei PlayStation Studios? La risposta di Hideo toglie ogni dubbio

L’attenzione nei confronti di ciò che Hideo Kojima fa, pensa o dice è sempre stata ai massimi livelli, fin dalla nascita del brand che lo ha reso tra gli sviluppatori più popolari al mondo. Oggi si ipotizza una possibile acquisizione della sua nuova azienda Kojima Productions direttamente da parte di PlayStation, che la renderebbe di fatto parte integrante dei PlayStation Studios.

Hideo Kojima, padre di Kojima Productions - 190422 www.computermagazine.it
Hideo Kojima, padre di Kojima Productions – 190422 www.computermagazine.it

Internet è esploso dopo la condivisione del banner con i volti protagonisti dei PlayStation Studios. Il motivo, direte voi? La presenza di un certo Sam Porter Bridges, al quale l’attore Norman Reedus ha prestato i connotati. Ebbene, in tanti, tantissimi, si sono chiesti se la presenza del protagonista di Death Stranding significasse l’acquisizione, da parte di Sony, dello studio di sviluppo Kojima Productions.

Un’immagine che ha scatenato l’immaginazione e acceso la discussione, con centinaia di migliaia di giocatori in tutto il mondo speranzosi e impegnati a fare ipotesi; l’acquisizione del “pacchetto Kojima” è conveniente per Sony? Il ritorno dei figliol prodigo avrebbe sicuramente reso felici i tanti che, negli anni di permanenza in PlayStation, hanno apprezzato i lavori dello sviluppatore giapponese. Lo stesso Kojima, come è solito fare, si è reso protagonista di alcune azioni “ambigue”, volte a gettare ulteriore benzina sul fuoco circa un possibile rientro dalla porta sul retro dei PlayStation Studios.

Kojima: su Twitter la conferma… e la smentita!

Sam Porter Bridges, protagonista di Death Stranding - 190422 www.computermagazine.it
Sam Porter Bridges, protagonista di Death Stranding – 190422 www.computermagazine.it

Su Twitter, senza alcun commento a riguardo, avrebbe infatti condiviso l’immagine che ha scatenato la discussione, come a voler confermare tacitamente il dubbio di molti. Kojima torna in PlayStation? Chiarificatore il secondo tweet dello sviluppatore nipponico, che ha tuttavia smentito le insistenti voci che attanagliavano sempre di più i giocatori PlayStation. Di sicuro il tweet, condito dalle scuse, suona piuttosto strano, poiché proprio lo stesso Kojima, con la condivisione del tweet, aveva ampiamente fomentato la discussione.

Tuttavia il messaggio del papà di Death Stranding e Metal Gear Solid non lascia proprio spazio a dubbi o speculazioni: Kojima Productions continuerà ad essere indipendente, quindi a lavorare per Sony e non solo. Una frase che spazza via anche le possibilità di un’altra acquisizione, questa volta da parte di Microsoft, che vorrebbe attrarre a sé il creatore di videogiochi giapponese.

Di fatto la giustificazione dietro alla presenza di Death Stranding nel banner Sony è semplice: si tratta, a conti fatti, di un’esclusiva per PlayStation – lato console – poiché presente solo su PS4, PS5, oltre che su PC attraverso Steam. Una vicenda che si conclude nel peggiore dei modi per chi aveva sperato con tutto il cuore nel ritorno del veterano PlayStation, sponda Sony.

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