Influencer+sicuri+e+protetti%2C+%C3%A8+arrivata+per+loro+l%26%238217%3Bassicurazione+anti+Hacking%21
computermagazineit
/2022/07/07/influencer-sicuri-e-protetti-e-arrivata-per-loro-lassicurazione-anti-hacking/amp/
News

Influencer sicuri e protetti, è arrivata per loro l’assicurazione anti Hacking!

Doveva essere lanciata prima o poi una funzionalità che fosse d’aiuto per tutti coloro che lavorano con i social, ecco perché una azienda si è proposta di mettere a disposizione un software per tale ragione. Di che si tratta?

Questa azienda si è impegnata a fondo per creare un software efficiente – Computermagazine.it

Proteggere i propri account è una priorità indissolubile, ragione per la quale era inevitabile che un giorno, da un momento all’altro oltretutto, nascesse un nuovo progetto che avesse come obiettivo quello di impedire ad eventuali hacker di appropriarsi di tutti i propri beni, come i guadagni oppure le foto private e non pubblicate.

Per questa iniziativa si è proposta Notch, una startup che promette bene fin da subito: guidata da Lightspeed Ventures, durante il primo giro di finanziamenti ha già raccolto 7 milioni di dollari. In poche parole “paga” una somma giornaliera a coloro che non restituiscono l’account entro 90 giorni, con dei piani che partono da 8 dollari al mese e che variano a seconda del profilo e del relativo massimale: “Per determinare il piano assicurativo ci basiamo sul numero dei follower, il coinvolgimento, la provenienza del pubblico, la verticale in cui lavora l’influencer, quanti post al mese carica di solito e quanti di essi sono sponsorizzati“.

Le aspettative future del progetto e le attuali intenzioni di coloro che gestiscono Notch

Le soluzioni anti-hackeraggio sono molto gettonate – Computermagazine.it

Come avrete potuto intuire, gli uomini della startup utilizzano il maggior numero di informazioni disponibili per determinare il valore del bene assicurato, ma il profilo rimarrà comunque sia un minimo a rischio dato che, gli hacker, sono sempre in agguato, di conseguenza non possiamo non pensare che sia tutto a posto. L’assicurazione di Notch per Instagram non copre la sospensione e il ban di un account, nemmeno nel caso in cui fossero “immeritati”, specie se avvenissero in seguito a segnalazioni di massa prive di fondamento.

Attualmente il servizio dell’azienda sembra essere operativo solamente in alcuni Stati del Nord America, ma è facile ipotizzare che tra i piani ambiziosi del team ci sia anche quello di estendersi a più paesi oppure ad altre piattaforme come YouTube, TikTok o Twitter ad esempio. Tuttavia, allo stato attuale le cose non cambieranno più di tanto: dovremo aspettare che il servizio trovi modo di espandersi con il passare da tempo, dunque sino ad allora dovremo limitarci soltanto a proteggere il nostro account Instagram.

? Fonte: www.hdblog.it

Sebastiano Spinelli

Recent Posts

Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…

2 mesi ago

Come l’Intelligenza Artificiale crea disinformazione

Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…

10 mesi ago

Logitech lancia la sua console, disponibile anche in Italia: caratteristiche e prezzo

Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…

11 mesi ago

Cerchi uno smartphone 5G economico? Questo modello è perfetto per te

Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…

12 mesi ago

Test della personalità: l’immagine che vedi prima ti dice se sei calmo o estroverso

Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…

12 mesi ago

Google Bard, il chatbot si migliora: cosa dobbiamo aspettarci

Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…

12 mesi ago