Ci risiamo. Dopo il modello OLED, ritornano a farsi sentire i rumor e le ipotesi su un fantomatico modello Pro, che stando agli ultimi sviluppi dovrebbe essere presentato entro la fine dell’estate 2022. 
Sarà il mese di settembre il momento in cui, Nintendo, toglierà i veli all’ormai leggendaria Nintendo Switch Pro. Leggendaria perché tutti ne parlano ma nessuno, ad oggi, l’ha ancora vista. Nonostante i rumor si siano letteralmente sprecati in questi ultimi anni; nonostante l’uscita del modello OLED che sembrava, per un momento, aver spento le speranze… nonostante tutto, si parla ancora di un possibile modello Pro di Switch. La console Nintendo, regina assoluta del mercato, è pronta quindi ad introdurre una nuova, l’ennesima, versione di se stessa.
A parlarne è lo stesso insider che si era sbilanciato sull’arrivo di una versione speciale di Switch OLED dedicata a Splatoon 3. Insomma non uno qualunque, ma qualcuno che, almeno all’apparenza, sa ciò che dice e, almeno fino a prova contraria, ciò che pronostica si avvera. Nulla di ufficiale, sia chiaro, ma la bontà delle affermazioni deve per forza di cose passare dalla realtà dei fatti, e in questo caso l’insider ci ha azzeccato.
Nintendo è ora chiamata all’azione: serve un upgrade di Switch?
Un noto analista, al contempo, ha parlato di un annuncio imminente di Switch Pro addirittura entro la fine dell’estate 2022. Insomma sono sempre di più le voci di corridoio che lasciano presagire che qualcosa, in effetti, stia bollendo in pentola. Quel che è indubbio è che Nintendo, giunta al quinto anno di ciclo vitale della sua Switch, dovrà indubbiamente pensare ad un modello svecchiato dell’attuale hardware, che volente o nolente inizia a sentire il peso degli anni. Già nel 2017 la console era molto indietro a livello tecnico rispetto ai diretti concorrenti, che a loro volta non eccellevano in quanto a potenza e prestazioni.
Insomma è giunto il momento di una Switch nuova, che sia il tanto decantato modello Pro dell’attuale o Switch 2/Super Switch solo il tempo lo dirà, ma Nintendo deve fare qualcosa, e farlo in fretta. Soprattutto alla luce di Sony e Microsoft, che con le loro PlayStation 5 e Xbox Series X non guardano in faccia nessuno e puntano il tutto per tutto sulla potenza di calcolo.
