Batosta per Xiaomi Italia, multa da 3,2 milioni di euro per problemi con la garanzia

Arriva la super stangata per la multinazionale cinese, Xiaomi. L’azienda con sede a Pechino ha ricevuto una multa molto salata in Italia da parte dell’Agcm, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Xiaomi Italia, 9/7/2022 - Computermagazine.it
Xiaomi Italia, 9/7/2022 – Computermagazine.it

Nel dettaglio, come riportato da Hdblog e Wired, l’Antitrust ha comminato una multa da ben 3.2 milioni di euro alla filiale italiana di Xiaomi in quanto ha accusato la stessa di aver “ostacolato l’esercizio da parte dei consumatori dei diritti derivanti dalla garanzia legale sui prodotti di elettronica a marchio Xiaomi”.

Xiaomi Italia, 9/7/2022 - Computermagazine.it
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XIAOMI ITALIA, MULTA DA 3.2 MILIONI DI EURO PER IRREGOLARITÀ NELLA GARANZIA

Secondo quanto fatto sapere dall’Agcm, l’azienda che produce smartphone ma anche aspirapolveri e un sacco di altri gadget tech, rifiuterebbe “la riparazione in garanzia legale in presenza di altri difetti del prodotto, anche soltanto estetici – per esempio se le superfici e/o altre parti esterne del prodotto presentano più di un graffio sullo schermo, di dimensioni non superiori a 5 centesimi di millimetro di larghezza e 5 millimetri di lunghezza -, subordinando la prestazione in garanzia alla riparazione dei danni fuori garanzia”. Inoltre, sempre in base a quanto fa sapere l’Authority, la filiale italiana di Xiaomi effettuerebbe delle reiterare riparazioni anziché sostituire il prodotto “privando così ripetutamente il consumatore del bene acquistato”.

“L’Autorità aggiunge ancora l’Agcm – ricorda che l’intervento di “riparazione” può costituire un rimedio solo se risolve tempestivamente il difetto di conformità”. Infine l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, attraverso una nota dedicata, ha fatto sapere che Xiaomi Italia “chiede di pagare le spese di verifica del difetto e di spedizione del prodotto, pena la mancata restituzione, se il consumatore rifiuta il preventivo della riparazione fuori garanzia. Spetta invece a Xiaomi verificare l’eventuale esistenza del difetto di conformità denunciato senza addebitare alcun costo di verifica o di spedizione”. Come si evince, secondo l’Agcm vi sarebbero delle irregolarità nella garanzia legale di conformità, che in Italia è obbligatoria per legge e che deve durare almeno due anni dalla data di acquisto del prodotto. Vedremo nei prossimi mesi come si chiuderà questa vicenda.

? FONTE: Hdblog.iy

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