Il Registo delle Opposizioni non va come dovrebbe: troppe ancora le chiamate e molti gli escamotage

Un flop a tutto tondo. Il Registro delle Opposizioni, nato per contrastare il sempre più elevato numero di chiamate dei centralini di telemarketing, non funziona come dovrebbe.

Telemarketing: non funziona il Registro delle Opposizioni - 20922 www.computermagazine.it
Telemarketing: non funziona il Registro delle Opposizioni – 20922 www.computermagazine.it

Non ci sono buone notizie in quel del Registro per le Opposizioni. Un nuovo servizio, lanciato qualche settimana fa, nel quale è possibile registrare il proprio numero di telefono per evitare di essere contattati dai centralini di telemarketing e affini. A lanciare l’allarme, alcuni dati diffusi dal Codacons, che non fa altro confermare ciò che in molti paventavano da qualche giorno: la misura adottata dal MISE è un buco nell’acqua.

Intervenendo ai microfoni de Il Sole 24 Ore, il Codacons spiega come molti, moltissimi – la metà circa di chi ha registrato il proprio numero telefonico – continua a ricevere chiamate dagli operatori di telemarketing/commerciali. Tra le motivazioni di questo “malfunzionamento“, anzitutto, un problema derivante proprio dal registro e dal sistema che lo tiene in piedi. Ebbene, non starebbe funzionando a pieno regime, lasciando indietro diversi numeri, almeno per il momento.

Perché non sta funzionando il Registro per le Opposizioni

Insieme ad un malfunzionamento palese del sistema, non mancano alcuni raggiri che gli operatori di telemarketing starebbero sfruttando a proprio vantaggio. Di fatto, coloro i quali hanno call center ubicati all’estero, possono continuare nella loro operazione commerciale. E ancora gli operatori non iscritti al ROC, software che generano numeri chiamanti finti e non rintracciabili per le sanzioni… insomma, c’è da mettersi le mani nei capelli. Il problema dei call center sembra quindi essere ancora lontano da una risoluzione definitiva.

A rincarare la dose del malfunzionamento di questo registro, a lungo decantato e atteso dai consumatori, l’Unione Nazionale Consumatori, che conferma l’aumento esponenziale di segnalazioni. Ancora in tanti, tantissimi, continuano a ricevere chiamate commerciali: la palla ora passerà all’Antitrust ed al Garante della Privacy, nella speranza che venga posta una pezza – definitiva – a questa scomoda realtà.

? FONTE: Il Sole 24 Ore

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