Microsoft offre un PC a basso costo con Windows incluso, ma ad una condizione

Sembra che Microsoft ci voglia viziare proponendo sempre più iniziative all’avanguardia e che potranno aiutarci ad ottenere dei dispositivi in cambio, come anche degli aggiornamenti notevoli sotto ogni punto di vista. In questo caso pare che abbia messo a punto un nuovo “evento” dedicato esclusivamente a noi: quale?

Una offerta imperdibile, ma questa volta da parte di Microsoft

Sentiamo spesso parlare di compagnie tech che vogliono accontentare i propri utenti, specialmente se quest’ultimi vorrebbero ricevere sempre più informazioni interessanti oppure update sulle progettazioni future. E Microsoft questo lo sa bene, non per niente è ritornata alla ribalta con una…offerta.

Infatti, vorrebbe mettere a disposizione di tutti noi dei PC a prezzo fortemente scontato a coloro che saranno disposti a visualizzare pubblicità o a sottoscrivere un abbonamento. Certo, sembra proprio che sia una fregatura detta in questo modo, ma crediamo che ciò che abbia in mente non sia affatto male dopotutto. Che cosa vorrebbe fare nello specifico?

Non sarà necessario comprare un nuovo PC: basterà abbonarsi ora

Come abbiamo detto è venuta a galla una informazione secondo cui sarebbe sufficiente sottoscriversi ad un abbonamento per ottenere un computer in cambio, un po’ come le offerte relative ai vari gestori telefonici in Italia praticamente. L’indizio relativo al progetto è quello che viene fuori da un annuncio di lavoro pubblicato da Microsoft.

In particolar modo vorrebbe trovare e assumere un Principal Software Engineering Manager da impiegare nel quartier generale di Redmond, che ha sede a Washington. Nella descrizione dedicata ai compiti che il candidato e la sua squadra saranno chiamati a svolgere si leggono alcuni dettagli niente male, inoltre troviamo pure un riferimento diretto al cloud dal quale si evincono i risultati finanziari delle ultime trimestrali.

Tuttavia, concentandoci sulla redazione del sito Windows Latest possiamo leggere un passaggio – attualmente scomparso, forse eliminato dai giornalisti stessi – che sembra anticipare l’arrivo di una serie di PC economici supportati dalle inserzioni pubblicitarie o da formule di abbonamento, tutt’ora non specificate e dalla natura ignota.

Resta il fatto che proporre una iniziativa come questa, magari facendo leva sui provenienti della pubblicità, non è male, ma neanche originale ad essere sinceri. Piattaforme come Netflix e Amazon lo fanno da molto più tempo: il sito di streaming propone abbonamenti sensazionali da sempre, mentre quello e-commerce tende a vendere articoli come gli eBook reader Kindle o i tablet Fire HD a coloro che accettano di visualizzare le inserzioni ad un costo ridotto.

? Fonte: www.punto-informatico.it