SpaceX, anche SN9 completa il fligh test con una spettacolare eplosione

Atterraggio fallito anche per SpaceX SN9, che tocca terra ed esplode proprio come accaduto a SN8. Nessun chiarimento sui problemi incontrati.

SpaceX atterraggio fallito render
Un render di Starship mentre punta su Marte (image from SpaceX.com)

Il flight test di SN9 finisce allo stesso modo di quello di SN8, avvenuto lo scorso dicembre: successo totale nella fase di lancio e ascesa, ma atterraggio fallimentare con tanto di spettacolare esplosione. SpaceX dice così addio a un altro prototipo della sua starship di nuova generazione che un giorno permetterà all’uommo di raggiungere la Luna e Marte e altre destinazioni all’interno del Sistema solare. La società di Musk non perde tempo e si prepara a collaudare entro fine mese SN10, la starship già installata sulla rampa di lancio per lasciare il cantiere alla costruzione dei prossimi Serial Number.

SN9 è partita martedì 2 febbraio dalla base di Boca Chica, Texas, alle 15.30 ora locale (22.30 ora italiana). Il lancio era stato rimandato più volte per via dei dissidi con la Federal Aviation Administration (FAA). L’ente che sovrintende al volo terrestre e spaziale non aveva dato il via libera alla licenza di lancio di SpaceX, colpevole a sua detta di aver violato la versione precedente della certificazione durante il test flight di SN8.

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Ecco perché SpaceX SN9 ha fallito l’atterraggio

Elon Musk
Elon Musk

Alla base delle preoccupazioni della FAA, e dei continui rinvii del test, le condizioni di pubblica sicurezza della zona del collaudo. Una volta ricevuto l’ok, SpaceX ha potuto procedere alla fase operativa, completando come da copione le fasi di decollo e di volo fino a un’altezza di 10 km (6.2 miglia), di poco inferiore dei 12 km (7.7 miglia) toccati da SN8 a dicembre.

Poche parole da parte del capo ingegnere di Space X per l’integrazione, John Insprucker: “Dobbiamo lavorare ancora un po’ sull’atterraggio ma tutto considerato il test è andato alla grande. Abbiamo raccolto tantissimi dati e dimostrato di avere un ottimo controllo del veicolo nella fase di rientro. Era il secondo lancio di Starship in questa configurazione“.

Raggiunta la quota prevista, SN9 ha spento il sistema a tre motori Raptor per avviare la caduta libera. Uno dei Raptor però non ha ripreso a funzionare, impedendo al razzo di portare a termine le manovre di atterraggio: dal belly flap, in cui la starship si mette in orizzontale per decelerare, al ritorno nella posizione verticale richiesta per il touch-down.

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A causa del motore in panne, però, SN9 ha toccato terra con un angolo di circa 45 gradi ed è immediatamente esplosa. I detriti non hanno causato danni né alle strutture, né a Serial Number 10, che nelle intenzioni di Elon Musk e i suoi potrebbe essere lanciata già entro fine mese. Nella speranza che le indagini della FAA sull’atterraggio fallito di SN9 non rilevino problemi.

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