Cashback, mozione al Senato per la sospensione del cashback: il risultato

Il Senato ha votato la mozione per la sospensione del cashback, presentata dall’onorevole Ciriani di Fratelli d’Italia, che però non ha portato a nulla di fatto

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cashback (Pixabay)

Da quando è stato istituito, il cashback ha causato polemiche di ogni genere da parte di chi ne avrebbe fatto volentieri a meno. Il Senato ha votato una mozione per deciderne la sospensione, soprattutto per ciò che riguarda super cashback di Stato da 1500 euro.

La proposta è stata presentata dall’onorevole Ciriani di Fratelli d’Italia, partito con a capo Giorgia Meloni, che sostiene di dover utilizzare i fondi, stanziati inizialmente per il cashback, per sostenere i comparti economici che hanno subito più di tutti l’onda travolgente dell’epidemia da Covid-19. 

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Cashback, la decisione del Senato sulla mozione

La mozione votata oggi al Senato, la quale chiedeva il blocco del si è trasformata in un passaggio di consegne. Infatti, da Forza Italia è giunta l’astensione per voce del senatore Massimo Ferro. Il motivo? Il partito, nonostante ritenga questo un tentativo meritevole, chiede un punto della situazione sull’andamento dell’iniziativa.

La Lega, tramite Massimiliano Romeo, ha fatto presente di voler delegare a Draghi qualsiasi valutazione. Nel corso del dibattito in Aula, anche da parte di forze contrarie al cashback, è stata avvertita la consapevolezza nel ritenere l’incentivo potenzialmente utile. La conclusione? La mozione numero 317 dell’onorevole Ciriani è stata respinta con 20 voti a favore, 11 contrari ed 89 astenuti.

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Ora la palla passerà al governo che, dal canto suo, potrebbe ignorare la questione per altri due mesi circa fino a quando, nel primo semestre del super cashback, bisognerà prendere una decisione ufficiale.

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