Il 5G è la vera rivoluzione tecnologia che da anni stavamo aspettando. Ecco come la nuova generazione delle connessioni rivoluzionerà il mondo, anche quello del lavoro, anche in miniera.
5G vuol dire spesso e volentieri rivoluzione. La nuova tecnologia della connettività, arrivata l’anno scorso e ormai disponibile sulla maggior parte dei nuovi dispositivi mobile, migliorerà esponenzialmente la qualità della vita, ma anche del lavoro.
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5G e miniere di carbone: l’incredibile binomio
In Cina, in una miniera di carbone posizionata 500 metri sotto terra, è proprio il 5G a fare da protagonista. L’avanguardia della connettività è infatti al centro dei controlli di Chen Jianlong. Con in mano uno smartphone, grazie all’ausilio di un’applicazione dedicata, è in grado infatti di controllare i veicoli che popolano la miniera e tenersi in contatto agilmente con i colleghi sulla superficie.
“In passato gli operai erano costretti a controllare e chiamare i veicoli della miniera attraverso telefoni cablati, ed aspettare che rispondessero da terra“. Il tecnico della miniera Chen Jianlong racconta la rivoluzione che il 5G ha contribuito a costruire anche in un settore tra i più antichi del mondo.
La miniera di carbone Tashan nella città di Datong, nella provincia della Shanxi, in Cina, è stata rivoluzionata proprio dalla nuova tecnologia di connettività. Ora è possibile controllare e quindi richiamare i veicoli con un semplice tap sullo schermo. Ma anche il pattugliamento intelligente dei robot e le videochiamate con il personale a terra.
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“La tecnologia ha cambiato il metodo tradizionale di sviluppo e il futuro delle miniere di carbone è verde ed efficiente“. Il 5G, spiega Chen, migliorerà incredibilmente la qualità del lavoro nelle miniere, aiutandole a diventare sempre più ecologiche ed efficienti. Un settore, quello delle miniere di carbone, che è al centro dell’economia dello Shanxi, regione cinese che si basa proprio sulla ricerca e produzione della materia prima.