Una startup italiana fa le scarpe a Elon Musk: un gruppo di ricercatori italiani hanno dato vita a Corticale, nata all’Iit di Genova con lo scopo di studiare e curare il cervello con una precisione molto spinta, meglio di quanto abbia fatto finora Neuralink.
A pochissimo tempo dalla sua nascita, Corticale ha già creato il suo primo prototipo per esplorare il cervello e andare a caccia di cure per malattie importanti come Parkinson e Alzheimer, finora incurabili o comunque alleviabili solo con cure palliative.
La startup Corticale è stata creata da Luca Berdondini, di Microtechnology for Neuroelectronics dell’Istituto Italiano di Tecnologia, a capo di un Team di ricerca che opera nel settore della neuroelettronica. L’azienda, che ha sede a Genova, ha potuto iniziare la sua attività grazie al finanziamento dell’imprenditore italiano Giuseppe Santella, che ci ha messo di tasca sua 2 milioni di euro.
LEGGI ANCHE >>> Attacco hacker alla Regione Lazio, i nostri dati al sicuro, ma gli investigatori ancora hanno dei sospetti
Il primo progetto che Corticale ha in cantiere è la tecnologia Sinaps (Simultaneous Neural Recording Active Pixel Sensor technology) che «fornisce nuove opportunità per lo studio del funzionamento del cervello con applicazioni in campo diagnostico, terapeutico e farmacologico». Secondo Corticale, Sinaps sarà disponibile entro fine 2021 per il campo della ricerca, mentre a livello clinico e ospedaliero ci vorrà forse qualche anno, ma di sicuro arriverà anche là per lo studio di casi specifici a vantaggio di moltissimi pazienti.
LEGGI ANCHE >>> Ancient Earth il mappamondo interattivo ai tempi dei T-Rex che ci mostra com’era il nostro Pianeta
«Stiamo facendo un salto tecnologico in avanti che cambia le carte in tavola e apre nuove prospettive offrendoci un grado di definizione dei meccanismi di comunicazione tra le cellule nervose senza precedenti – spiega Berdondini – Un po’ come quando siamo passati dai sistemi analogici ai digitali o dagli schermi a tubo catodico a quelli ultra piatti e full Hd».
Tra gli obiettivi che si vogliono raggiungere con le tecnologie sviluppate da Corticale ci sono anche la diagnosi e la terapia di malattie come l’epilessia, l’Alzheimer e il Parkinson.
Tra i componenti del team della startup, oltre al co-fondatore finanziatore Giuseppe Santella in qualità di presidente e amministratore delegato, dai tre soci co-fondatori tecnologici: Fabio Boi, ingegnere robotico e Direttore Tecnologico Cto, Gian Nicola Angotzi, ingegnere elettronico e Direttore Scientifico Cso, e Luca Berdondini, ingegnere in microtecnologia applicata alle neuroscienze e consulente scientifico.
Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…
Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…
Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…
Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…
Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…
Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…