E’ possibile accedere al proprio account Microsoft senza password?

Il futuro è qui. Addio trascrizioni di infinite password che si devono copiare per non dimenticarle. L’eliminazione delle psw è la prossima generazione di sicurezza dell’account. Semplice, veloce, sicuro. Microsoft.

Microsoft Authenticator (Adobe Stock)
Microsoft Authenticator (Adobe Stock)

Dopo aver rimosso la password dal tuo account, un utente dovrà accedere utilizzando un metodo come l’app Microsoft Authenticator, Windows Hello, chiavi di sicurezza fisiche o codici SMS.

Microsoft Authenticator è quella applicazione, disponibile sia su iOS sia su Android, che di fatto usa uno smartphone, al posto della password, per accedere all’account Microsoft.

Microsoft, le chiavi di sicurezza fisiche sono più sicure delle password “tradizionali”

Microsoft Authenticator (Adobe Stock)_
Microsoft Authenticator (Adobe Stock)_

Dopo averla scaricata, è sufficiente immettere il nome utente e quindi approvare la notifica inviata al proprio telefono. L’impronta digitale, l’ID viso o il PIN forniranno un secondo livello di sicurezza in questo processo di verifica.

Alla verifica, sarà possibile accedere a tutti i prodotti e tutti i servizi Microsoft, ad esempio Outlook, OneDrive, Office e altro ancora.

L’utilizzo di metodi di accesso alternativi come l’app Microsoft Authenticator, chiavi di sicurezza fisiche e dati biometrici è più sicuro rispetto alle password tradizionali che possono essere rubate, violate o indovinate”. Parola di Microsoft.Prima di rimuovere la password – continua il colosso di Redmond, direttamente sul suo portale – dovrai scaricare e installare l’app Microsoft Authenticator“.  Raccomandiamo però che tutti i tuoi dispositivi dispongano degli ultimi aggiornamenti software.

Microsoft Authenticator supporta anche l’autenticazione a più fattori per account aziendali, dell’istituto di istruzione e non. Approvare la notifica inviata a Microsoft Authenticator oppure immettere il codice di verifica generato dall’app: et voila addio password.

Microsoft Authenticator può anche essere usato per l’autenticazione a due fattori per non fare affidamento all’invio del codice via SMS, pratica che può essere a rischio del SIM swapping, una tecnica di attacco hacker che consente di avere accesso al numero di smartphone per violare determinate tipologie di servizi online che usano proprio il numero di telefono come sistema di autenticazione.

Microsoft Authenticator supporta anche l’autenticazione basata su certificati, tramite l’emissione proprio di un certificato nel dispositivo. Ciò consentirà di sapere che la richiesta proviene da una fonte attendibile e permetterà all’utente di accedere in modo facile e sicuro ad altre app e servizi Microsoft senza dovere ripetere l’accesso ogni volta.

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Poiché Microsoft Authenticator supporta l’accesso Single Sign-On, dopo avere dimostrato la propria identità non sarà necessario accedere di nuovo ad altre app Microsoft nel dispositivo.

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La configurazione Microsoft Authenticator è semplice, richiede di accedere al proprio account Microsoft inserendo solo l’indirizzo email e la password Se è configurata l’autenticazione a due fattori, l’utente deve anche confermare l’accesso tramite un codice inviato via SMS oppure un’altra applicazione. Stop. E bye bye password.

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