Perso il cellulare? Ecco dei semplici trucchi per proteggere la tua privacy

Perdere il proprio smartphone è veramente una seccatura. Soprattutto perché ora sul telefono, c’è praticamente tutta la nostra vita, dalla cartella clinica ai dati della banca, alle foto, ai contatti. Cosa fai in questi casi?

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Sicurezza smartphone: cosa fare in caso di smarrimento – Computermagazine.it

Hai perso lo smartphone? Eh, comprane un altro. No, in realtà il rischio se si perde lo smartphone è di gran lunga peggiore di quello che possiamo pensare. Non solo per la paura che i propri dati, come dicevamo in apertura, finiscano in mani sbagliate. E, attenzione, con “dati” non ci riferiamo necessariamente alla vostra rubrica, ma ci focalizziamo soprattuto alle fotografie personali, che tutti hanno e che magari conservano gelosamente. Alle note dove avete scritto e salvato tutte le vostre password, quale per entrare nei social, quelle delle vostre carte di debito e credito, quella della vostra mail di lavoro e personale. Siete ancora convinti che basti comprare un telefono nuovo? Pesbate alle conseguenze se le foto dei vostri figli finissero nelle mani sbagliate?  E le vostre conversazioni su Whatsapp? Ecco cosa bisogna fare in questi casi.

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  1. La prima cosa da fare, non appena ci si rende conto di non avere il proprio smartphone, è quella di  sporgere subito una denuncia-querela alla polizia o ai carabinieri. Mi raccomando, dovrete conservare una copia della denuncia per poterla esibire in futuro in caso di ritrovamento o peggio. Non scendiamo in questo dettaglio.   Ricordatevi di portare con voi i vostri documenti di riferimento.
  2. Modificate l password. Ma di tutto! Dai social come Facebook, Instagram, Twitter, all’email di Google, LinkedIn, YouTube, e non dimenticatevi Amazon, Netflix e chi più ne ha più ne metta. Insomma, qualsiasi osa con una password.
  3. Fate mente locale: se avete installato app che sono già “lograte” ergo senza aver bisogno di immettere password, con i dati della vostra carta di credito, qualcuno potrebbe risalire al vostro conto corrente e darsi alle spese pazze. In questo caso, bisogna chiamare la società della vostra banca e mettersi d’accordo con un operatore per bloccare le vostre carte. Mandate anche una copia della vostra denuncia, così avranno tutti i documenti necessari. E tenete sott’occhio il vostro conto!

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Un’altra cosa da fare è assolutamente quella di bloccare a distanza il vostro smartphone. Lo potete fare anche da remoto, con qualsiasi dispositivo. A cosa serve? a cancellare i dati sul vostro telefono, in modo d renderlo un semplice oggetto vuoto.

Ultima cosa, chiamate il vostro operatore telefonico e bloccate la SIM. In questo modo, anche Whatsapp smetterà di funzionare e colui che ha in mano il vostro telefono, avrà una conchiglia vuota inutile. Ah, se avete un pin di blocco, peggio per lui!

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