Facebook non suggerirà più i gruppi politici: l’annuncio di Zuckerberg

Marck Zuckerberg ha annunciato che Facebook non suggerirà più i gruppi politici agli utenti all’interno dell’app: i motivi della decisione

Decisione di Facebook
facebook decide di non supportare più gruppi politici (Pixabay)

Mark Zuckerberg è stato chiaro nel corso dell’ultima presentazione dei risultati dell’ultimo trimestre. “Non suggeriamo più gruppi militanti o politici negli Stati Uniti con l’avvicinarsi delle elezioni ed ora intendiamo estendere questa regola a tutti”. L’obiettivo è quello di veder diminuire il numero di contenuti a tema politico nei principali feed di notizia degli utenti. Questo, per “abbassare le temperature e scoraggiare conversazioni divisive”.

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Facebook, in bacheca meno post politici: il team al lavoro

facebooK
facebook (Pixabay)

Mark Zuckerberg ha spiegato che i gruppi di sviluppo sono al lavoro per trovare il modo migliore di ridurre la visibilità di determinati contenuti sulla bacheca di ogni singolo utente. “Sarà sempre possibile partecipare a discussioni e gruppi politici, per chi lo desidera”, ha sottolineato.

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La comunità di Facebook sarebbe stata chiara: politica e discussioni di tale genere non devono avere la precedenza su altre questione. Intanto Zuckerberg sorride: ha visto crescere le vendite nel 2020 del 58% rispetto l’anno prima, grazie agli 86 miliardi ricavati (29 miliardi di profitti). Dati più alti delle aspettative, anche se va chiarito che il numero di utenti attivi giornalieri negli Stati Uniti e nel Canada è calato da 196 a 195 milioni. E’ il secondo trimestre in cui Fb perde utenti nei due paesi.

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