Europei 2020: così un algoritmo ha scelto i giocatori per i rigori finali

E se vi dicessimo che la nazionale dell’Inghilterra ha probabilmente perso gli Europei 2020 ai rigori per colpa di un algoritmo? Forse in pochi ci crederebbero ma è andata proprio così, visto che il commissario tecnico della nazionale inglese, Gareth Southgate, sarebbe stato aiutato nella scelta dei calciatori che avrebbero dovuto battere i penalty contro l’Italia proprio da un software.

Europei 2020, l'algoritmo dei rigori (Foto Sky)
Europei 2020, l’algoritmo dei rigori: ecco come funziona (Foto Sky)

A rendere nota la notizia nelle scorse ore è stato il quotidiano spagnolo El Pais, che ha incontrato alcuni dirigenti della federazione di calcio inglese, e che hanno confermato appunto che i calciatori che battono i rigori vengono scelti dopo aver analizzato migliaia di dati attraverso un apposito algoritmo. A volere il software nella gestione della nazionale dei Tre Leoni è stato proprio il ct Southgate, che portò la novità cinque anni fa, dopo che l’Inghilterra subì la clamorosa eliminazione agli Europei di cinque anni fa per mano della ben meno quotata Islanda.

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L’ex commissario tecnico dell’under 21 biancorossa venne quindi promosso a ruolo di ct, e fra le prime novità introdusse proprio la creazione di uno dei team di analisi di big data fra i più importanti per quanto riguarda il mondo del calcio. A partire dal 2019, poi, la nazionale inglese ha stretto un accordo con Google per l’utilizzazione della tecnologia cloud con lo scopo ovviamente di migliorare le prestazioni della squadra stessa, e nel contempo, favorire lo sviluppo dei giovani e rendere più efficienti le operazioni della F.A., la federcalcio inglese. Stando a quanto specificato da Forbes, questa collaborazione fra la nazione inglese e Big G, ha permesso di raccogliere dati in quantità enorme su prestazioni dei giocatori ma anche analisi mediche, scouting, e video, il tutto poi passato al setaccio attraverso tecnologie in grado di sfruttare l’intelligenza artificiale.

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“Come allenatore dell’Inghilterra – ha spiegato il ct Saouthgate parlando di questo metodo di analisi – trascorro solo poche settimane all’anno con la squadra, il che significa che tutto ciò che migliora la comunicazione e la valutazione dei mezzi è prezioso. Abbiamo enormi vantaggi e stiamo solo grattando la superficie”. Se l’algoritmo ha fallito nell’occasione più importante, affidando il calcio di rigore decisivo al giovane Saka, in passato aveva dato ottima dimostrazione di se, precisamente ai mondiali del 2018 contro la Colombia. Da sottolineare anche il fatto che Pickford ha bloccato i tiri di Jorginho e Belotti.

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