Sony+registra+Lythia%2C+un+brevetto+per+semiconduttori+e+fotocamere+smartphone+di+next+gen
computermagazineit
/2021/08/09/sony-registra-lythia-un-brevetto-per-semiconduttori-e-fotocamere-smartphone-di-next-gen/amp/
News

Sony registra Lythia, un brevetto per semiconduttori e fotocamere smartphone di next gen

La nuova tecnologia usata dal colosso giapponese servirà per migliorare notevolmente le fotocamere degli smartphone.

Sony ha registrato il brevetto di Lythia (Getty Images)

 

Il colosso giapponese Sony sta meditando una piccola rivoluzione nel settore degli smartphone e delle fotocamere. L’azienda nel corso degli anni ha esteso le sue ramificazioni nelle più disparate categorie di strumenti hi-tech, adesso però sta pensando bene di dedicare le sue attenzioni principali ad un avveniristico prodotto di prossima generazione.

La società ha depositato presso l’Unione Europea un brevetto di nome Lythia, che le attribuisce la paternità di un nuovo chip per smartphone. Un piccolo grande passo che potrebbe rappresentare la svolta tanto attesa nel mondo dei semi-conduttori, che da oltre un anno ha visto un drammatico crollo a causa di numerose contingenze legate al diffondersi della pandemia di Covid.

Il brevetto in questione è stato registrato lo scorso 30 luglio negli uffici dell’Unione Europea per la Propietà Intellettuale, alla presenza del fondamentale intermediario Müller Fottner Steinecke Rechtsanwälte. Le novità in programma riguardano smartphone, assistenti digitali personali, semiconduttori e telefoni cellulari.

Le novità introdotte da Lythia: ecco come il mercato hi-tech ne uscirà rivoluzionato

L’arrivo di Lythia darà nuova linfa ai semi-conduttori (by Getty Images)

L’ azienda giapponese, lo ricordiamo, ha tra i suoi tantissimi prodotti in allestimento numerose serie di fotocamere, sensori da installare su Xperia e gamma Alpha. Analizzato sotto questa nuova luce l’inedito microchip Lythia dovrebbe contribuire notevolmente all’evoluzione ed ottimizzazione delle performance di ciascuno di essi.

FORSE TI INTERESSA ANCHE>>> Sony innova con ZV-E10, una fotocamera mirrorless pratica e portatile come uno smartphone

C’è però un dettaglio che lascia presagire come la tecnologia in uso su Lythia dovrebbe trovare terreno fertile soprattutto nelle fotocamere degli smartphone: questo attualmente sembra il campo in maggior fermento, e porterebbe finalmente a compimento un vecchio pallino della Sony che già nel lontano 2015 aveva cominciato a lavorare in quest’ottica.

LEGGI ANCHE QUI>>> Diablo 2 Resurrected, la data è vicinissima

Sei lunghi anni dunque di voci, rinvii, perfezionamenti: ora i tempi sembrano maturi per raccogliere i frutti sperati. Non sappiamo ancora se il progetto Lythia si inserisca nell’ambito della partnership stilata lo scorso anno insieme a Microsoft che dovrebbe portare a nuove soluzioni di tecnologia artificiale e ad un implemento delle smart-camera, quel che è certo però è che il nuovo microchip darà una nuova linfa a tutto il settore hi-tech, fornendo un supporto fondamentale e l’alternativa adeguata all’irrisolta carenza dei semiconduttori.

 

Giuseppe D'Amato

Recent Posts

Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone.…

2 mesi ago

Come l’Intelligenza Artificiale crea disinformazione

Il rapido sviluppo di tecnologie sempre più potenti sta letteralmente mutando non solo i nostri…

10 mesi ago

Logitech lancia la sua console, disponibile anche in Italia: caratteristiche e prezzo

Logitech si inserisce nel mercato delle console e lancia il suo nuovo modello anche in…

11 mesi ago

Cerchi uno smartphone 5G economico? Questo modello è perfetto per te

Con la dismissione della rete 3G e la diffusione della rete 5G sei alla ricerca…

12 mesi ago

Test della personalità: l’immagine che vedi prima ti dice se sei calmo o estroverso

Anche oggi ti proponiamo un nuovo divertente test della personalità. L’immagine che vedi per prima…

12 mesi ago

Google Bard, il chatbot si migliora: cosa dobbiamo aspettarci

Anche per il chatbot di casa Google battezzato Bard sono arrivati altri aggiornamenti che puntano…

12 mesi ago