Le Vintage console “mini” vanno a ruba da Amiga 500 a SNES tutte in formto ridotto con giochi preinstallati e perfette per i viaggi

Le chiamano “retro console” e stanno facendo il giro del mondo. Piacciono tanto, soprattutto ai giovani, e sono tornate in auge negli ultimi anni. Richiamano le vecchie console, quelle vintage, e sono piccole, perfette per i viaggi.

Console di gioco (Adobe Stock)
Console di gioco (Adobe Stock)

Ma quali sono le migliori mini retro console presenti oggi sul mercato? A breve uscirà la Amiga 500, anche conosciuta come A500 Mini: il lancio sul mercato è previsto a inizio 2022 con 25 giorni e costerà 130 euro circa, ma ce ne sono già di disponibili in vendita.

Console da viaggio, ecco le migliori in vendita

Mini Console (Adobe Stock)
Mini Console (Adobe Stock)

La prima è sicuramente la NES, al secolo Nintendo Entertainment Sysyem o Nintendo Classic Mini. Può collegarsi alla televisione dal cavo dell’alta definizione che supporta anche la frequenza di aggiornamento, e include una raccolta di 30 giochi classici.

In alternativa c’è la Super Nintendo Entertainment System, che costa più o meno come la NES, con giochi precaricati come Super Mario World, The Legend of Zelda: A Link to the Past, Super Metroid e Final Fantasy III.

Per non parlare di Playstation Classic, una riproduzione in scala della prima console lanciata dalla Sony. Ci sono 20 giochi precaricati tra cui troviamo i seguenti titoli: Grand Theft Auto, Metal Gear Solid, Tekken 3 o Tom Clancy’s Rainbow Six. Il prezzo online è di circa 100 euro.

C’è anche il Sega Megadrive Mini, con 40 giochi precaricati e in perfetto stile vintage, al prezzo medio di 80 euro. Tra i titoli disponibili, Sonic the Hedgehog, la “bandiera” del prodotto, Castlevania, Tetris e Virtua Fighter 2.

E non poteva mancare la versione mini retro del Commodore 64, chiamata TheC64 Mini, immessa sul mercato da Retro Games. Costa intorno ai 60 euro online ed è ovviamente costituita da una scocca incastrata in una tastiera e ha il mitico controller con manopola.

Le mini console da gioco sono perfette per i ragazzi che in viaggio non vogliono perdere nemmeno un minuto dei loro giochi da console preferiti, e anche per gli adulti che sono stati ragazzi qualche decennio fa e che possono fare un tuffo nel passato con i giochi della loro adolescenza.

Per chi non lo sapesse, ecco cosa è il retrogaming. Non esiste una definizione tecnica globalmente accettata per indicare quanto tempo deve passare per poter definire un videogioco o una console “retrogame”, ma generalmente tutto quello che appartiene a due o più generazioni passate rispetto a quella attuale può essere considerato retrogaming.

LEGGI ANCHE >>> Samsung Z Flip 3 e Z Fold 3 ora hanno una funzione dedicata su WhatsApp che potrebbe convincervi a cambiare smartphone

In genere i retrogamers utilizzano videogiochi di una precedente generazione grazie all’utilizzo delle console originali, ma spesso ricorrono a particolari emulatori, visto che nella maggior parte dei casi i titoli da loro giocati non sono più rintracciabili sul mercato. Esistono anche siti web che raccolgono veri e propri remake dei titoli del passato spesso realizzati in Flash, permettendo agli utenti di giocare alle glorie del passato tramite il proprio browser.

LEGGI ANCHE >>> Google e YouTube cambiano: novità e regole appena introdotte per chi ha meno di 18 anni

Recentemente è nato un mercato parallelo di console per il retrogaming, che ha visto anche l’entrata di produttori ufficiali come Nintendo.

Impostazioni privacy