Torna la truffa di Lidl su Facebook, ecco come scoprirla e non buttare soldi

Su Facebook va di nuovo in scena un raggiro già visto su WhatsApp nei mesi scorsi: non cliccate sulla pubblicità del Monsieur Cuisine Lidl per nessun motivo, è una pericolosa truffa. Truffa Lidl

Non si ferma ma anzi viene rilanciata questo raggiro, che circola da tempo, su “Monsieur couisine”, l’alternativa economica venduta da Lidl al ben più famoso – e costoso – Bimby della Vorwerk. questa truffa era già girata nei mesi indietro, verso aprile, nelle chat di WhatsApp, ma ora è tornata prepotentemente in auge.

Tutto risale in realtà al 2019, quando Vorwerk ha fatto causa a Lidl Spagna, in quanto secondo lei il robot economico Monsieur Cuisine Connect, di Silvercrest, violava i brevetti del Bimby. La causa si è conclusa con la condanna della catena tedesca e l’obbligo di ritirare dal mercato il prodotto, oltre al risarcimento. Però Lidl continua a vendere il robot in altri mercati, come l’Italia, al prezzo di 349 euro e va sempre letteralmente a ruba.

Al contrario è una bufala che il Monsieur venga venduto a 1,99 euro, una pubblicità falsa che sta circolando su Facebook e che sta provocando diverse vittime, grazie alla sua proliferazione tramite bot e profili hackerati.

La truffa del robot da cucina Lidl: tutti i vostri dati finiscono agli hackerTruffa Lidl

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Lo schema della truffa sul Monsieur Cuisine Connect su Facebook è, allo stesso tempo, semplice e raffinata. Si tratta di un post sponsorizzato, che ha per foto un pallet pieno di Monsieur Cuisine Connect veri ma con un finto cartello (palesemente aggiunto con Photoshop) che indica un prezzo di 1,99 euro. Oltre la foto, poche parole: “Lidl vende Monsieur Cousine a 1,99 euro a causa di una disputa legale persa“.

Un modo per riconoscerlo è già il nome visto che quello originale è Cuisine. Il problema è che il post è pieno di commenti positivi, ma sono tutti falsi, creati da bot con nomi arabi, russi, tedeschi, tutti con una particolarità: commentano in italiano.

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Dopo il click, però, si entra nel vivo della truffa: l’utente viene inviato su una pagina fake che imita il sito di Lidl, dove gli viene detto che il prodotto è in arrivo e basta inserire i propri dati personali e pagare 1,99 euro con la carta di credito per prenotarlo. Poi verrà spedito a casa gratuitamente. A quel punto scatta la truffa, con tutti i dati sensibili dell’utente che vengono sottratti, oltre naturalmente ai due euro. Il problema è che viene recuperato anche il numero di carta di credito, quindi fate attenzione: non cliccate mai su questa falsa promozione.

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