Sta per arrivare il primo visore per il Metaverso, il mondo digitale sta per cambiare drasticamente

Confermato da Meta, attraverso l’amministratore delegato Mark Zuckerberg, il lancio autunnale del nuovo visore di realtà virtuale dedicato al metaverso, nel mese di Ottobre, attraverso il progetto denominato Project Cambria: ecco i dettagli di un dispositivo che promette di dare avvio ad una nuova era digitale.

Nuovi Visori Meta ComputerMagazine.it 29 Agosto 2022
Annunciato da Mark Zuckerberg l’arrivo dei nuovi visori dedicati al metaverso – ComputerMagazine.it

Il prossimo Ottobre, in occasione della conferenza Connect della società Meta Platforms, Inc., Mark Zuckerberg ed i suoi collaboratori presenteranno al mondo i nuovi visori di realtà virtuale dedicati al metaverso. E’ stato lo stesso Zuckerberg a darne conferma, attraverso un’intervista rilasciata al podcast “Joe Rogan Experience” su Spotify.

Il progetto dedicato ai visori progettati per il metaverso è stato battezzato “Project Cambria” e, come dichiarato da Zuckerberg, punta tutto sul garantire un’esperienza di “presenza sociale” ai suoi fruitori, in modo da suscitare in loro la sensazione di essere insieme pur rimanendo finanche ai capi opposti del pianeta.

“Quando siamo in una videochiamata – ha affermato Zuckerberg durante il podcast di Joe Rogan – non avvertiamo davvero la presenza degli altri. Per me, invece, la realtà virtuale deve convincere il cervello di essere davvero insieme con qualcuno”, sintetizzando in poche parole lo scopo principale dei nuovi visori.

Alcune caratteristiche emerse dei nuovi visori per il Metaverso

Nuovi Visori Meta Inc. ComputerMagazine.it 29 Agosto 2022
Il lancio dei nuovi visori di Meta è previsto per il prossimo Ottobre – ComputerMagazine.it

I nuovi visori di realtà virtuale dedicati al metaverso saranno i successori degli Oculus 2 di Meta e, proprio per giungere all’obiettivo dichiarato dalla società di dare la sensazione a chi li indosserà di trovarsi in compresenza con i suoi interlocutori, avranno funzionalità di tracciamento degli occhi e del viso.

Come affermato da Zuckerberg, questa tecnologia è stata sviluppata con l’obiettivo di riconoscere le espressioni facciali nel dettaglio per poi riprodurle fedelmente sui loro “avatar”, ovvero le loro rappresentazioni digitali, in tempo reale, rendendo possibile dunque anche la comunicazione non verbale.

Attualmente il metaverso di Meta è già accessibile per utenti statunitensi e canadesi: si chiama Horizon World e, attraverso gli Oculus 2, è possibile sperimentare forme di interazione sociale digitali utilizzando i propri avatar. Ma quello del prossimo Ottobre si preannuncia come un salto nel metaverso ancora più significativo, che potrebbe rivoluzionare il modo di relazionarsi a distanza su larga scala, includere sempre più categorie di fruitori ed essere introdotto in sempre più ambiti di applicazione.

 

? FONTE: www.ansa.it

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