GoPro Hero 10 Black, come indossare l’alta definizione dei 4K a 120fps in tutta semplicità

Sarà perché quando viene lanciato un prodotto, l’enfasi è fra lo scontato e l’inevitabile. Sarà perché GoPro negli ultimi anni si è ritagliato un ampio spazio di credibilità, garanzia di qualità e successo. Sarà.

GoPro, azienda statunitense di Nick Woodman, fondata a San Mateo nel 2002 (Adobe Stock)
GoPro, azienda statunitense di Nick Woodman, fondata a San Mateo nel 2002 (Adobe Stock)

Ma la GoPro 10 Black viene presentata dal marchio di proprietà della società californiana Woodman Labs che rappresenta videocamere/fotocamere “indossabili” resistenti all’acqua e agli urti, considerate parte della fotografia d’avventura, come l’action cam più potente al mondo.

Il nuovo chip GP2 è un dettaglio sulla fotocamera da non sottovalutare, che alza il prezzo a 540 euro, la sua uscita è prevista per la prossima settimana, al massimo per fine mese, distribuzione permettendo.

Interessante la doppia performance, figlia proprio del nuovo chip GoPro GP2

GoPro, HyperSmooth 4.0 dovrebbe garantire registrazioni particolarmente morbide (Adobe Stock)
GoPro, HyperSmooth 4.0 dovrebbe garantire registrazioni particolarmente morbide (Adobe Stock)

Di primo impatto la GoPro Hero 10 Black sembra sostanzialmente la stessa del modello precedente. Sì, ma solo esternamente, se si ignora la scritta che ora è nel colore dell’azienda GoPro. I meccanismi interni sono nuovi, proprio come preventivato. Interessante la doppia performance, figlia proprio del nuovo chip GoPro GP2, lo speciale processore dovrebbe proprio raddoppiare le prestazioni e, con altri aggiornamenti hardware, consentire prestazioni migliori in condizioni di scarsa illuminazione. GoPro descrive la stabilizzazione dell’immagine HyperSmooth 4.0 nei suoi materiali di marketing come “innovativa” e quindi vuole utilizzarla in tutte le modalità operative della GoPro Hero 10 Black.

La nuova GoPro dovrebbe fornire sicuramente immagini, con foto fino a 23 megapixel e video 5.3K con un massimo di 60 fotogrammi al secondo. I video al rallentatore sono possibili con un ritardo otto volte superiore a una risoluzione di 2,7 K (2,7 K a 240 FPS). Per questa specifica, l’azienda statunitense di Nick Woodman, fondata a San Mateo nel 2002, con un fatturato che ha sfondato i due miliardi di dollari, richiede naturalmente il frame rate di 30 FPS dell’impostazione di base.

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Colpisce l’estrazione di di immagini fisse con un 15,8 megapixel dai video 5,3K. GoPro promette, tra le altre cose, registrazioni con molti dettagli, riproduzione realistica delle trame e contrasto decente, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Per migliorare la qualità dell’immagine già con l’ottica, la GoPro Hero 10 Black ottiene un copriobiettivo con un rivestimento idrorepellente, cioè idrorepellente, che riduce al minimo i riflessi e dovrebbe prevenire altri effetti di disturbo.

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HyperSmooth 4.0 dovrebbe garantire registrazioni particolarmente morbide, attivabile facilmente quando uno ne ha bisogno. Il software è importante anche per aumentare le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, consentendo un allineamento dell’orizzonte con un limite di pendenza più elevato. Invariato il display, sempre a 2,27 pollici, azionabile tramite touch. Sulla parte anteriore, la frequenza di aggiornamento del display aggiuntivo, uguale nelle sue dimensioni, più performante per ottenere un display più fluido. GoPro promette anche che i controlli touch e il rilascio dell’otturatore possono ora essere azionati più velocemente. Anche la qualità dell’immagine per i live streaming dovrebbe ora essere più alta. Ogni promessa è un debito per GoPro.

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