Gli hacker possono clonare i tuoi siti preferiti: come riconoscere quelli fake

Gli hacker utilizzano tecniche sofisticate per clonare i siti web legittimi e truffare le persone. Spesso, sono talmente simili ai siti ufficiali da non essere subito riconosciuti, specialmente se l’utente non presta abbastanza attenzione ai dettagli.

Uomo che digita su di una tastiera

Stiamo parlando del cosiddetto “Brand Phishing”, e sono numerosi i marchi noti presi di mira, come Microsoft, Google e Amazon. Quindi, come riconoscere i siti truffa?

Controllare la grafica e gli errori grammaticali

I siti fake possono presentare una grafica di bassa qualità ed errori grammaticali evidenti. In genere, le piattaforme legittime investono molto in controlli di questo tipo prima di pubblicare una pagina o un prodotto.

Guardare l’URL

I siti sicuri possiedono il protocollo HTTPS con accanto un lucchetto. Inoltre, occorre prestare attenzione anche al dominio. I siti fake, infatti, tendono a modificarne solo piccole parti, in modo da passare quasi inosservati e trarre in inganno gli utenti meno attenti.

Controllare il design del sito web

Gli hacker agiscono furtivamente e, spesso, realizzano versioni approssimative dei siti legittimi.

Per scovare i siti fake, prima di acquistare qualsiasi cosa, è indispensabile ispezionare attentamente le pagine e gli elementi presenti. Se troppo semplici o progettati male, potrebbero essere siti fake.

Verificare le informazioni di contatto

Una sezione molto carente nei siti fasulli è quella delle informazioni di contatto e assistenza. I malintenzionati, infatti, trascurano spesso questo aspetto.

Se il sito presenta un solo modulo di contatto e non offre alternative o indirizzi e-mail non aziendali, c’è qualcosa che non va. I siti legittimi curano attentamente il contatto con il cliente e si rendono molto disponibili qualora avesse domande o necessiti di un reso.

Controllare le opzioni di pagamento

I siti ufficiali offrono numerose opzioni di pagamento (come carte di credito e di debito, pagamento alla consegna, posticipato o rateizzato), perlopiù tracciabili e sicure.

Quelli fasulli, invece, dispongono di metodi di pagamento non reversibili e non tracciabili, cosicché l’utente non possa in alcun modo recuperare il proprio denaro.

Verificare la politica dei resi

I truffatori non si impegnano al punto da creare una politica dei resi funzionale e a favore dell’utente, mentre le piattaforme ufficiali fanno il possibile per tutelare i diritti del consumatore.

Se la politica dei resi risulta troppo complessa, contorta o inesistente, molto probabilmente si tratta di un sito truffa.

È bene controllare anche la presenza di altre sezioni, come i “Termini e Condizioni” e l’informativa sulla privacy. La loro assenza dovrebbe fungere da campanello d’allarme.

Controllare il contenuto del sito web

Oltre agli errori grammaticali o di battitura e alla grafica scadente, un altro elemento da controllare è il contenuto delle pagine. Spesso i siti fake utilizzano tecniche di ingegneria sociale per spingere l’utente all’azione. Ad esempio, cercano di generare paura o urgenza, così da indurre le persone ad agire velocemente senza pensare.

Controllare la fonte di provenienza

Una delle strategie di phishing più utilizzate dagli hacker viene messa in atto attraverso le e-mail o i messaggi di testo. Quando ricevi messaggi di posta elettronica o SMS contenenti dei link da fonti apparentemente legittime, ricorda di non aprirli mai.

Gli hacker potrebbero aver creato un indirizzo molto simile a quello originale per trarti in inganno. I siti legittimi non richiedono mai informazioni sensibili, come dati finanziari o password, attraverso la posta elettronica. È consigliabile accedere al sito web desiderato direttamente dal motore di ricerca.

Come proteggersi dai siti truffa?

Oltre a controllare attentamente il sito, il suo contenuto, le pagine di cui dispone e l’origine, è indispensabile utilizzare strumenti anti-phishing per proteggersi dai siti truffa. Una prima linea di difesa contro i malintenzionati consiste nell’uso di una VPN. Ma come funziona una VPN?

In pratica, la rete privata virtuale ti permette di tutelare la privacy e la navigazione online. Crea un tunnel crittografato in grado di proteggere i dati in entrata e in uscita, nascondere il tuo indirizzo IP (fornendo solo quello del server VPN) e rendere più sicuri i tuoi dispositivi o la tua connessione.

A tal proposito, non tutte le VPN sono uguali. Infatti, solo le VPN premium dispongono di strumenti di sicurezza all’avanguardia, che ti avvisano in caso di siti truffa, malware, link sospetti o altri software dannosi nascosti sul web.

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