Ricerca aliena, ora la scienza ha una nuova strategia per “attirare E.T.” e farsi capire

E’ tutto pronto per un nuovo messaggio destinato ad “E.T. L’extraterrestre”, a quasi mezzo secolo da quello inviato la prima volta. Era infatti il lontano 1974, 48 anni fa, quando dal nostro pianeta partì un messaggio verso la spazio, ed oggi, a quasi cinque decadi di distanza da quell’evento come ricorda TgCom24.it, le informazioni andavano aggiornate, nella speranza che possano arrivare a delle forme di vita extraterrestri abbastanza intelligenti da poterle comprendere, e mettersi a loro volta in contatto con la Terra.

Messaggio Terra Et, 2/4/2022 - Computermagazine.it
Messaggio Terra Et, 2/4/2022 – Computermagazine.it

A mettere a punto il nuovo straordinario messaggio sono stati gli studiosi di un gruppo internazionale di ricerca guidato da Jonathan Jiang, del Jet Propulsion Laboratory della Nasa, l’agenzia spaziale degli Stati Uniti Uniti, e lo studio è stato in seguito pubblicato sulla piattaforma arXiv. Il messaggio nello spazio verrà inviato attraverso due telescopi che prenderanno così il posto di Arecibo, lo strumento che inviò il primo messaggio ad E.T., e che ora è distrutto.

Messaggio Terra Et, 2/4/2022 - Computermagazine.it
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INVIATO UN SECONDO MESSAGGIO DALLA TERRA AD “ET” NELLA SPERANZA CHE POSSANO RISPONDERE

Si tratta nel dettaglio del l’Allen Telescope Array in California, realizzato grazie ad una collaborazione tra Seti (l’organizzazione scientifica dedicata alla ricerca della vita intelligente extraterrestre) e Università di Berkeley, e il Five-Hundred-Meter Aperture Spherical Radio Telescope in Cina, gestito dall’Accademia Cinese delle Scienze e che collabora con il Seti. Ma cosa c’è scritto nel dettaglio in questo messaggio? Vi starete senza dubbio domandando voi, e la risposta non è così semplice. Al suo interno vi sono infatti il nostro sistema numerico, ma anche nozioni matematiche di base, quindi la spiegazione dell’idea del tempo. Inoltre, vi sono informazioni in merito alla data in cui il messaggio è stato inviato dalla terra, ma anche la struttura e la chimica del Dna, tra l’altro, mappato al 100 per cento negli scorsi giorni, nonché della vita come la conosciamo. Insomma, un “sms” in cui viene fatto sapere a eventuali popolazioni aliene come siamo fatti, chi siamo, e quali sono alcuni dei sistemi su cui si basa la nostra civiltà.

Arriverà a destinazione? La speranza è ovviamente che qualcuno possa intercettare questo messaggio e risponderci, cosa che in questi ultimi 48 anni da quando è stata lanciata la prima comunicazione non è mai avvenuta. Nelle pagine finali del messaggio, infine, troviamo anche due disegni stilizzati di un uomo e una donna, nonché una mappa della superficie del nostro pianeta, uno schema del sistema solare in cui viviamo e le sue coordinate. Infine, cosa da non sottovalutare, le frequenze radio da utilizzare per rispondere alla stessa “chiamata”. A questo punto, non ci resta che aspettare la risposta…

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