È possibile ricaricare il proprio conto bancario con Alexa semplicemente suonando la chitarra? Scopriamolo

Navigando in giro per il web capita spesso di incontrare dei trucchetti che all’apparenza possono essere reali, ma a conti fatti non lo sono per niente. Possono essere video editati da persone competenti, oppure delle funzionalità modificate in modo tale da far apparire quel filmato verosimile; insomma, ci sono diverse maniere per prenderci categoricamente in giro. In teoria spetta a noi capire se siano vere o meno queste situazioni, ma quella che vi illustreremo adesso ha dell’incredibile.

È possibile ricaricare il proprio conto bancario con Alexa semplicemente suonando la chitarra? Scopriamolo
Si tratta di situazioni piacevoli da vedere, seppur a volte difficili da replicare – Computermagazine.it

Abbiamo imparato una lezione fondamentale da Alexa: l’assistente vocale è in grado di sfruttare alcune impostazioni segrete, in cui nella maggior parte delle volte non utilizziamo per niente. Ciò succede perché riteniamo che non sia utile e che possa essere soltanto una sorta di decorazione per una zona specifica della nostra casa, ma attenzione; non sottovalutiamo la sua utilità.

Il dispositivo può essere usato anche per altri contesti, ma è chiaro che per poterlo fare dovremo essere informati delle sue funzionalità. Come facciamo ad utilizzare qualcosa che non conosciamo? Non possiamo, è ovvio, ecco perché tenerci aggiornati sulle possibili opzioni che propone è importante. Ma in questo caso parliamo della presunta possibilità di ricaricare il conto bancario con Alexa mediante una chitarra; è davvero possibile?

La distinzione tra reale e surreale

È possibile ricaricare il proprio conto bancario con Alexa semplicemente suonando la chitarra? Scopriamolo
Trucchi del genere non possono essere sempre veri, ecco perché bisogna distinguere quelli reali dai finti – Computermagazine.it

Ci sarebbero diversi fattori da tenere a mente, perché se qualora dovesse funzionare chiaramente dovrebbe sortire lo stesso effetto pure con altri strumenti musicali. Suonando le stesse note, seppur in maniere differenti, tecnicamente il risultato dovrebbe essere lo stesso. Ma se così non fosse, evidentemente c’è qualcosa di cui discutere.

A meno che non si imposti un comando vocale con Alexa, situazione plausibile perché possiamo trovare la stessa impostazione persino negli iPhone con le azioni per esempio, non può funzionare. Sarebbe impossibile e potrebbe essere soltanto una frase detta per caso, difatti l’assistente vocale non sarebbe in grado di ricaricare dal nulla il nostro conto bancario senza degli script precisi.

In conclusione vi diciamo questo; nessun dispositivo può fare miracoli, però può essere sistemato affinché sia in grado di eseguire un determinato a proprio piacimento. Bene, detto ciò vi consigliamo di distinguere le fregature da quelle che potrebbero essere delle funzioni reali; abbiamo ottenuto le giuste conoscenze ora, oppure no?

Vi ricordiamo che Alexa è disponibile sui dispositivi Echo Dot che potrete acquistare su Amazon al prezzo di 59.99 euro, la quarta generazione, e a 10 euro in meno, 49.99 euro, la terza generazione.

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