Plantish, la start-up che stampa del salmone ma vegetale: presto anche mitili e crostacei per la salvaguardia degli oceani

La nuova start-up produce alimenti vegani che imitano i prodotti ittici in sapore, odore e… anche esteticamente. Tutto questo grazie all’utilizzo di una stampante 3D.

Il nuovo salmone vegetale inventato dalla start-up Plantish – Computermagazine.it

Il progresso tecnologico ha come primo obiettivo quello di facilitare la vita degli esseri umani e… non solo. Sono sempre più le invenzioni che permettono di rendere il pianeta Terra più vivibile per tutti i suoi abitanti (e intendo proprio tutti). Una delle ultime scoperte deriva proprio da una start-up che ha ben pensato di ricreare la perfetta copia dei prodotti ittici con l’utilizzo di una stampante 3D. L’innovazione però non si ferma qui. Plantish, la start-up in questione, si è impegnata a creare ex novo un prodotto che riproduca lo stesso aspetto, consistenza, gusto e valori nutrizionali del pesce ma con materiali di base vegetale.

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I prodotti ittici sono da preservare

“Il pesce è l’animale più cacciato al mondo. Se non faremo qualcosa, in pochi decenni probabilmente non ci sarà più pesce nel mare”. Queste sono le parole del fondatore della Plantish, Ynet Ofek Ron. In effetti, non si tratta di una profezia inattuabile, purtroppo anche il mondo marino sta vivendo il suo momento di crisi. Il primo obiettivo che si pone la start-up è proprio quello di salvaguardare il già delicato tessuto vitale dell’oceano. In che modo? Utilizzando prodotti a base vegetale e, con l’aiuto della tecnologia. Nonostante l’azienda sia nata solo diversi mesi fa, ha già riscosso una grande quantità di adesioni e raccolto circa 2 milioni di dollari.

Il salmone vegetale ha le stesse proprietà nutritive di quello tradizionale – Computermagazine.it

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Plantish Salmon: il salmone vegetale

Il primo prodotto in assoluto, figlio della nuova azienda, è il cosiddetto salmone vegetale, un vero e proprio filetto di salmone plant-based. L’azienda al momento non ha ancora svelato in particolare gli ingredienti di cui questo appetitoso filetto si compone. Possiamo solo dire che i valori nutritivi riprodotti sono i medesimi: alto contenuto proteico, vitamine del gruppo B e grassi Omega-3 e Omega-6. E allora, perché scegliere questi prodotti? Oltre al grande contributo che potremmo dare all’ambiente marino, a guadagnarci siamo anche noi. Il filetto di salmone realizzato dall’azienda non presenta tracce di mercurio, microplastiche, antibiotici e tutti i composti che, a causa dell’inquinamento marino, potremmo ritrovare nei prodotti ittici. Non tutti sanno che, il salmone d’allevamento, ad esempio, viene nutrito con grandi quantità di antibiotici. Molto probabilmente ci ritroviamo davanti ad una scoperta da far rizzare i capelli, ma non dimentichiamo che, l’utilizzo delle grandi tecnologie nel campo alimentare è frutto di ricerche ed esperimenti che tanto recenti non sono.

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