Un nuovo social network è divenuto virale in queste ore ed è Clubhouse. Dopo Parler, quindi, un altro spazio web sociale sale alla ribalta delle cronache, anche se in questo ha ben poco di politico. Come scrive startupitalia.eu, Clubhouse è stato fondato meno di un anno fa, precisamente ad aprile del 2020, nella Silicon Valley, e nel giro di 10 mesi circa ha raccolto due milioni di seguaci che si sono appunto registrati al portale. La particolarità di questo social network è che a differenza dei più famosi, come ad esempio Facebook, ma anche Instagram e Twitter, non esistono foto ne post ma semplicemente delle note vocali. Inoltre, non si può accedere liberamente ma bisogna ricevere un invito. Nonostante sia sconosciuto ai più, questo inedito per molti spazio web è in grandissima espansione, al punto che gli investitori avrebbero valutato l’azienda già un miliardo di dollari, una cifra superiore di ben 10 volte al precedente aumento di capitale chiuso dalla stessa società (circa 100 milioni di dollari). 
LEGGI ANCHE Facebook: numeri di telefono in vendita su Telegram grazie a un bot, la scoperta shockante
CLUBHOUSE IL SOCIAL DEL MOMENTO: “LA SUA VERA FORZA E’ IL MEZZO AUDIO”
Niente male se si pensa che Clubhouse sia al momento ancora in fase beta e soltanto per i prodotti Apple, in quanto si basa su sistema iOS. Non vi sono moltissime informazioni a riguardo, ma sembra che il social in questione si organizzato attraverso delle stanze che vengono attivate dagli utenti iscritti, e dove si possono aprire conversazioni su ogni tipo di argomento. E’ quindi probabile che vi sia un post di riferimento, ovviamente una nota vocale, e i commenti all’oggetto siano anch’essi tante note vocali. Marta Basso, Chief Creative Human Officer e Co-Founder di Generation Warriors, nonchè early adopter di Clubhouse per l’Italia, ha confessato: «La vera forza di Clubhouse è il mezzo audio: ingaggia anche se siamo impegnati in altre attività, intrattiene e fa socializzare, e attiva l’immaginazione: anche per questo puntiamo su Clubhouse come fenomeno social del 2021».
