Facebook e l’investimento ‘monstre’ nell’editoria online: cosa ha in mente?

Facebook è pronto ad investire in maniera importante nell’editoria online. L’annuncio è stato dato dallo stesso social network a cui a capo vi è il giovane miliardario Mark Zuckerberg.

Nick Clegg, manager Facebook (Foto Bbc)
Nick Clegg, manager di Facebook (Foto Bbc)

“Abbiamo investito 600 milioni di dollari dal 2018 per supportare l’industria dell’informazione – parole a firma Nick Clegg, vicepresidente affari globali Facebook, pubblicate sul blog ufficiale – e pianifichiamo almeno un miliardo di dollari in più nei prossimi tre anni”. Non sono state precisate le modalità con cui questa enorme massa di denaro verrà spesa, ma la cosa certa è che l’annuncio è arrivato dopo la nota querelle in Australia, in cui Facebook aveva deciso di bloccare il proprio sito se fosse passata una legge che obbligava lo stesso social a pagare gli editori ogni qual volta veniva pubblicata una notizia sulle sue pagine. “Facebook è più che disposto a collaborare con gli editori di notizie – ha proseguito il manager – riconosciamo pienamente che il giornalismo di qualità è il cuore di come funzionano le società aperte: informare e dare potere ai cittadini e controllare i potenti”.

Facebook, il manager Nick Clegg (Foto Repubblica)
Il manager di Facebook Nick Clegg (Foto Repubblica)

FACEBOOK INVESTE NELL’EDITORIA ONLINE MA…

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Un investimento che di fatto equipara Facebook a Google, che già l’anno scorso aveva deciso di investire un miliardo di dollari per Google News Showcase, un nuovo prodotto per la pubblicazione delle notizie. Nick Clegg ha comunque ribadito la posizione della sua azienda, secondo cui Facebook non dovrebbe pagare per le notizie pubblicate in quanto “Noi non ci appropriamo né chiediamo di avere i contenuti per i quali ci era stato chiesto di pagare un prezzo potenzialmente esorbitante”.

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Secondo il social di Zuckerberg le notizie pubblicate sullo stesso sono meno del 5% dei contenuti totali messi online dagli utenti, ed inoltre, è stato ricordato come Facebook abbia permesso ai media australiani di accumulare visite per 5.1 miliardi, che calcolato in dollari locali fa all’incirca 407 milioni (pari a 265 milioni di euro). In vista del nuovo investimento il social americano ha annunciato importanti accordi con gli editori del Regno Unito, fra cui il Guardian, il Daily Mail Group, Sky News, il Telegraph, il Financial Times, e molti altri ancora: i loro contenuti saranno pubblicati su Facebook News, un’apposita sezione dove verranno appunto messe online delle notizie selezionate. A breve previsti accordi anche con Germania e Francia.

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