Smartphone, nell’era del covid cambia tutto!

La pandemia di covid ha cambiato il mondo intero da un anno a questa parte, e anche il mercato degli smartphone ne sta risentendo.

Mercato smartphone ai tempi del covid (Foto Bbc)
Mercato smartphone ai tempi del covid: cambia tutto (Foto Bbc)

Come sottolineato da IlSole24Ore.it, se è vero che Apple e Samsung continuano a dominare il mercato, è vero anche che il consumatore si sta spingendo sempre più verso la fascia media degli stessi dispositivi mobili, quindi non spende i 1000 euro, a volte addirittura 2000, necessari per un top di gamma, e nemmeno i 100 euro per un entry level. Il mid-range, quello compreso fra i 350/400 euro e i 600/700, risulta essere allo stato attuale il più appetibile dai consumatori, e ciò lo si deve a molti fattori, a cominciare ovviamente da una questione economica. Se è vero che acquistare un iPhone 12 Pro o un Samsung Galaxy S21 Ultra rappresenta un oggettivo esclusivo e di moda, come può essere una borsa di Louis Vuitton o un paio di scarpe firmate Gucci, è vero anche che non tutti possono permettersi di spendere quei 1.000, 1.500 euro per uno smartphone, che per la maggior parte degli italiani rappresenta di fatto uno stipendio.

SMARTPHONE NELL’ERA COVID, VA DI MODA IL MID-RANGE

Mercato smartphone e covid (Foto Phys.org)
Mercato smartphone e covid: le novità (Foto Phys.org)

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Secondariamente, l’evoluzione del mercato, che sta offrendo sempre più prodotti di qualità ed affidabili, con tecnologie che hanno ben poco da invidiare ai vari iPhone e Samsung, ma a prezzi decisamente ridotti. Un esempio su tutti è Oppo, multinazionale cinese che sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese, e che in Cina sta spopolando da circa un anno a questa parte registrando vendite maggiori del colosso connazionale Huawei. Una fascia media che sta attirando l’interesse anche di Cupertino e dei sudcoreani, con i primi che hanno introdotto un anno fa l’iPhone SE, il melafonino più costoso dell’intera famiglia (lo si trova attualmente fra i 400 e i 500 euro al pezzo), mentre Samsung ha i modelli della famiglia A. Lo stesso si può dire anche di Xiaomi, che ha il suo brand mid range Poco, senza dimenticarsi di tutta un’altra serie di marchi che occupano appunto la “terra di mezzo”.

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Ovviamente non si può chiedere la Luna, perchè se i vari smartphone elencati sopra sono performanti, non possono essere a livello dei top di gamma in quanto ad esempio a comparto fotografico, display, e via discorrendo. Una buona soluzione potrebbe essere comprare un top di gamma dell’anno precedente, ad esempio, sarebbe attualmente interessante prendere un iPhone 11 Pro, che si può acquistare a circa 700 euro, e la stessa cifra la si spende più o meno per un S20 Ultra. A livello di design sono molto simili ai loro eredi, e anche in quanto a prestazioni hanno ben poco da invidiare ai loro successori.

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